IDA TROFA | I bus di linea del Servizio pubblico EAV, operante sul territorio isolano circolano senza assicurazione. Se non tutti almeno una parte di essi! Non sono serviti i mini bus inviati di recente o i titoloni sulle pagine della stampa nazionale, i problemi economici ormai cronici ed incancreniti dell’Ente Autonomo Volturno continuano a far sentire tutto il loro peso in termini di disservizi ed in questo caso anche di sicurezza.
Se non si è ancora raggiunto l’assurdo, ci si sta andando molti vicini. Gli stessi autisti, i capilinea ed i capiservizio si sono accorti che i contrassegni assicurativi esposti sui parabrezza ed i finestrini dei bus in uso recano come data di scadenza 30 giugno 2015.
Il giallo sarebbe un altro effetto del baratro economico e finanziario in cui è impantanata la società pubblica partenopea. Una società impegnata a spendere e spandere in consulenze e super esperti che gira gira, studia studia, non risolvono mai niente se non il rosso dei loro conti in banca rimpinguati con i soldi dei contribuenti. Senza ottenere una drastica riduzione delle polizze alla compagnia con cui sono assicurati tutti i suoi veicoli EAV la società, stando ad alcune indiscrezioni, non sarebbe al momento in grado di far fronte ai relativi costi.
Il pagamento delle stesse risulterebbe in bilico e così molte macchine fatte circolare sulle linee isolane girano senza i contrassegni con i relativi rinnovi. Sarebbe quantomai opportuno che la rinnovata dirigenza societaria, il neo eletto governatore Vincenzo De Luca spiegasse come è possibile che i mezzi pubblici siano messi su strada con l’assicurazione scaduta.
Siamo sicuri che in caso di incidente qualcuno non verrà a contestarci qualcosa? I pulmann regionali “senza assicurazione” sarebbero veramente il colmo dei colmi. Ma non di certo una novità anzi… si tratta ormai della regola un pò per tutti gli enti statali e parastatali.
In questo caso bisogna applicare il sequestro penale per confisca, ( Art. 193 1° e 2° comma C.d.S. ), come hanno fatto con il motorino di mio cognato, in data 11.10.2011 i carabinieri dell’ Aliquota Radiomobile di Ischia; confermata dal Vice Prefetto Dott. Sergio Di Martino della Prefettura di Napoli.
Invece di pensare a tutti queste ipotesi catastrofiche non può essere successo che vi è stata una dimenticanza? Le assicurazioni per gli autobus utilizzati per pubblico servizio vengono fatte tutte contemporaneamente