Per il comitato mobilità dell’isola d’Ischia, con il suo portavoce Salvatore Sodano, sono due, ad ora, le date importanti da segnare in agenda. Una é quella del 14 maggio 2015 e l’altra é quella del 15 luglio 2015.
Perché sono importanti? E’ presto detto: nella giornata di maggio il comitato ha scritto ed invitato una lettera alla Commissione Europea riguardo lo stato preoccupante della mobilità sulla nostra sola; mentre proprio in questi caldi giorni di luglio la Commissione stessa ha scritto una dettagliata lettera in risposta a tutto.
La missiva proveniente dalla Commissione é a firma del Capo Unità Sig. Sandro Santamato e spiega moltecose circa la situazione attuale del settore e le intenzioni della Commissione.
“La Commissione – queste le prime parole della lettera – sta attualmente analizzando la situazione relativa ai servizi di trasporto marittimo nel Golfo di Napoli, e che valuterà in tale contesto le informazioni da noi presentate”.
Una comunicazione attentache elenca e spiega, anche, le normative che vigono in termini di trasporto marittimo, in funzione della concorrenza e libertà di accesso ai trasporti in mare.
“Siamo certi e ancora più sicuri – dichiara Sodano – che il lavoro che abbiamo svolto e stiamo tuttora svolgendo, stia iniziando a dare i primi concreti risultati atti a sensibilizzare tutte le compagini interessate alla problematica sui trasporti.”
“Ci fa piacere sapere – continua – che anche la Commissione Europea stia monitorando ed analizzando cosa succede nel nostro territorio, in riferimento alla problematica della continuità territoriale che stiamo vivendo.”
Ma le buone notiziedal fronte trasporti non terminano qui.
“Nei giorni scorsi abbiamo avuto un ulteriore incontro presso la Regione con il Sig. Cascone proprio per fare il punto sulla situazione attuale – ci racconta – e proprio in quella sede abbiamo appreso che entro questa settimana arriveranno almeno altri 10 bus.”
Inizia, quindi, a muoversi qualcosa di reale nel mondo dei trasporti marittimi, e il comitato (e l’interra isola) é in attesa di ulteriori notizie dalla Commissione Europea,e continuando a interfacciarci con i responsabili della Regine Campania ci auguriamo di riuscire ad ottenere in futuro una sana e ottimale risoluzione di tutta la problematica.”