domenica, Dicembre 22, 2024

La nuova Caremar parte dalla “vecchia” Caremar

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Roberto Liguori presidente e amministratore

La Caremar è privatizzata, ormai è un dato di fatto! Eppure qualcosa è cambiato nel complesso piano di privatizzazione partito nel lontano 2012 e sospinto, alla fine dello scorso giugno, da un’improvvisa accelerazione dall’inconfondibile tratto del voto regionale 2015. Questo ancor prima che il governo neo eletto si insediasse per una opportuna e garantista concertazione. Tutto era forse, anzi certamente, già scritto. Eppure, a dispetto degli accordi e delle previsioni iniziali, giovedì scorso in sede notarile sono state modificate alcune circostanze sostanziali per la cessione. Ovvero l’avvocato Salvatore Ravenna ha rinunciato all’incarico. Per tale motivo sono state riviste e corrette nell’atto definitivo del passaggio di quote le clausole e gli accordi stabilite in sede di “brogliaccio” ante consultazione elettorale.
Subentra cosi, al posto del dottor Ravenna, il dottor Roberto Liguori, una figura che può ritenersi al di sopra delle gerarchie di casa Aponte eppure negli ambienti ritenuta estremamente garantista degli interessi dello stesso armatore ginevrino. Il nuovo componente del CdA sarà, infatti, anche l’amministratore delegato. Una novità assoluta rispetto agli accordi iniziali.Nel triunvirato facente capo alle società private che hanno acquisto la Caremar. Lo ricordiamo il dott Roberto Liguori era già stato in precedenza direttore generale Caremar.
Con questa decisone di individuare una figura con maggiori poteri ed autonomia rispetto alle altre componenti del CdA, viene testimoniata una specifica volontà della direzione generale SNAV nel riconoscere la necessità di avere una figura forte, un “comandante in capo”. Un capo come Liguori che oltre ad far parte del consiglio di amministrazione sovrintenderà al suo lavoro e ad ogni decisone, rappresentando a pieno gli interessi armatoriali.
La SNAV evidentemente non ha ritenuto adeguatamente rispondente alle proprie dinamiche societarie il Cda, da qui la decisone di muovere l’ultima scelta puntando tutto su Liguori e il suo ruolo di amministratore delegato.
Roberto Liguori il presidente e l’amministratore delegato della nuova Caremar. è stato nominato giovedì a conclusione dell’iter di privatizzazione della compagnia pubblica passata definitivamente nelle mani del gruppo Aponte (attraverso la capofila Snav), e del gruppo D’Abundo (attraverso la Rifin).
Liguori, come detto ex direttore generale della compagnia pubblica, è stato scelto per la sua competenza nel settore: un uomo che ha sempre creduto nelle potenzialità di questa compagnia costretta a lavorare in condizioni andate oltre ogni più pessimistica previsione. Nel consiglio di amministrazione sono stati nominati anche Vincenzo Ponti (per Snav) e Franco Ceci (per Rifin) mentre nell’assemblea dei soci siederanno il comandante Raffaele Aiello ad di Snav, e la signora Donatella Rizzo, presidente di Rifin. Sarà in ogni caso Liguori a dettare le regole…
Nata dalle ceneri della indimenticata SPAN, la Carermar, nel complesso sistema degli accosti e delle corse nel golfo di napoli, proprio per il ruolo pubblico che ha rivestito fino a giovedì scorso, gode di rotte e orari privilegiati. Da Napoli e Pozzuoli per le isole di Ischia, Capri e Procida e da Sorrento per l’isola dei Faraglioni, la Caremar, da oggi dovrebbe iniziare a vestire il ruolo che da troppo tempo ha dismesso, ovvero, quello della compagnia pubblica che ci garantisce la continuità territoriale. Le sue navi traghetto e i suoi aliscafi saranno sempre più visibili e presenti nel golfo di Napoli per due motivi: i privati devono prendere i finanziamenti da parte dell’Europa e se non rispettano gli standard pagano dazio! Staremo a vedere. Il passaggio ormai attende solo di essere metabolizzato non resta che attenderne le conseguenze e i futuri sviluppi in termini di collegamenti.

7 COMMENTS

  1. Capri News dice che la Snav aveva messo a disposizione di De Luca il traghetto “don Francesco” per alcune manifestazioni elettorali. e De Luca subito ha ricambiato… Voto di scambio?
    Si vede che a Capri sono piu’ coraggiosi di noi….
    Non ha niente da dire adesso il signor Maltese, paladino della caremar piubblica, adesso che comanda De Luca? Forse il manovratore, quando e’ di sinistra non va disturbato?
    E il professore La monica?

  2. non diciamo più sinistra perché la vera sinistr che si batteva per i diritti dei più deboli è morta e sepolta. oggi tutti i partiti sono solo una accozzaglia di persone che pensa solo a loro e non gliene frega un cazzo dei problemi di noi isolani in questo caso mi auguro che il prof la monica faccia sentire il suo pensiero su questa situazione in quanto da quando lo conosco si è sempre battuto per i diritti di tutti.

  3. contro la privatizzazione di caremar, maltese ed io ( e non solo noi due! ) abbiamo scritto le migliori pagine di cittadini impegnati nel sociale ed abbiamo organizzato riunioni, convegni e manifestazioni pubbliche indipendentemente da chi era al governo locale, regionale e nazionale; i nostri unici alleati sono sempre stati e lo sono ancora i cittadini indipendentemente da come la pensano politicamente. Per avere conferma di ciò basta rifarsi alla storia di autmare che nel tempo non ha mai derogato ai suoi principi ed ai doveri che le derivano dalla propria carta istitutiva. Invito, pertanto, ernesto e mike ad essere più precisi nelle loro accuse per non cadere in uno sterile qualunquismo che purtroppo è di costume e spesso nella facile denigrazione si nascondono atteggiamenti di servilismo ai potenti di turno. IL dibattito è aperto, ravviviamolo senza remore!

  4. Egregio professore, costoro hanno solo fatto prendere aria alla bocca anzi per essere più preciso hanno sgranchito le dita con la tastiera del PC.
    Le accuse a Lei rivolte sono frutto di immaginazione con il solo intento di attaccare chi realmente si impegna e si batte per il pubblicato interesse.
    Riguardo il preside De Luca stessa storia accuse infondate e senza paragoni. Forse qualcuno dimentica chi ha avviato le procedure di privatizzazione della Caremar e dimentica soprattutto chi è stato al governo fino ad un paio di mesi fa.
    Siamo in democrazia quindi tutti possono dire o esprimere il proprio pensiero ma da qui ad arrivare ad offese gratuite si farebbe meglio a stare in silenzio!

    • ringrazio te mario per la verità che esprimi e per la stima che mi riservi e ti voglio assicurare che per noi autmare la partita non è ancora chiusa e che in giornata parte una nostra nuova iniziativa, che forse farà storia.

  5. Gent.mo professore Lamonica,
    la ringrazio per la risposta ma voglio precisare che non c’era nessun intento polemico contro di lei.
    Sarei rimasto deluso, questo si, da assenza di ogni iniziativa.
    Chi non ha capito proprio niente è invece il sign. Mario, che lui si, fa prendere aria alla bocca. Non dimentichiamo chi ha iniziato il processo di privatizzazione ma non possiamo non vedere chi lo ha voluto portare a termine con una fretta sorprendente. Ah, dimenticavo: De luca non si tocca…..

  6. Non ho mai votato “la sinistra” come la definite voi! Ma De Luca non è sinistra De Luca non è PD De Luca esce fuori da questa mischia è un signore è un uomo serio è persona colta e preparata e tutto questo prima di essere un ottimo amministratore, e se questo suo essere lo rende intoccabile caro Ernesto,va più che bene quindi fai bene a dirlo ed a ricordarlo a tutti.

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