Per il terzo anno consecutivo Ischia, l’intera isola, si riscopre davvero verde. Domani, domenica 8 maggio, dalle ore 7.00 alle 14.00 (circa) molte delle strade isolane saranno interdette al traffico per poter permettere lo svolgimento della manifestazione ciclistica “Ischia 100km” la GranFondo dell’isola verde.
Un evento particolare ed unico nel suo genere che, organizzata dalla ASD Ischia 100 (associazione sportiva dilettantistica nata specificatamente per l’organizzazione dell’evento) e dalla storica Team Cicliscotto Ischia, trasforma l’isola in un grande circuito in cui a sfrecciare saranno le meravigliose biciclette condotte da atleti di tutta Italia ed oltre.
Sono ben oltre 400 gli iscritti alla competizione e, come di consuetudine, molti altri si iscriveranno nella giornata precedente la competizione. Un successo che incorona Ischia come isola dello sport e delle attività all’aria aperta e che ha incuriosito anche molti nomi noti del ciclismo che si sono interessati alla manifestazione, come Max Lelli, ex ciclista e ora apprezzatissimo commentatore delle gare in sella alla moto e che gareggerà assieme a tutti gli altri. Lelli, sull’isola già da alcuni giorni, ha compiuto un primo giro dell’isola in bici, innamorandosi totalmente dei nostri panorami e delle nostre particolarità che rendono il circuito davvero avvincente per gli appassionati di questo meraviglioso sport.
Max Lelli non sarà l’unico nome noto che salirà in sella e pedalerà lungo le strade isolane, ma vi saranno anche altri campioni del mondo ciclistico, oltre alle telecamere del Giro d’Italia che realizzeranno una clip da mandare in onda in occasione della partenza di una tappa in cui sarà presente anche il patron dell’evento, l’avv. Santaroni, che illustrerà le bellezze della competizione isolana.
Ma torniamo a cosa accadrà domenica mattina: le principali arterie stradali isolane saranno off limits per auto e moto, ma molta attenzione la dovranno avere anche i pedoni che non dovranno in alcun modo intralciare il passaggio degli atleti e i proprietari di fioriere o altri arredi che dovranno essere rimossi dal circuito. Il tutto dalla mattina presto (circa le ore 7.00 visto che la partenza della competizione è prevista alle ore 7.30 da Ischia Ponte) e fino alle ore 14.00 circa, o almeno fino al passaggio della macchina di “fine corsa” che seguirà l’ultimo atleta presente sul circuito e segnerà, così, la fine del blocco alla circolazione.
Un percorso di difficoltà media che offre l’opportunità a professionisti ed amatori di ogni età di mettersi alla prova tra salite, discese e rettilinei particolari. In sella alla bici è possibile ammirare il mondo che ci circonda da un punto di vista privilegiato, a contatto diretto con la natura e con sé stessi, farlo in una ambientazione unica al mondo rende tutto molto più avvincente.
Il tracciato, infatti, è organizzato in modo che gli atleti possano compiere più volte l’intero giro dell’isola, ammirandone alcuni luoghi incantati e panorami sconosciuti che, se non in sella alla propria due ruote, sarebbero quasi impossibili da scovare e da vivere.
Come per le precedenti edizioni, il punto di partenza sarà il Piazzale posto ai piedi del luogo simbolo di Ischia, il Castello Aragonese ad Ischia Ponte alle ore 7.30 (ci si dovrà trovare in griglia già dalle 6.30 circa) e la grande carovana che indosserà, compatta, la bellissima maglia simbolo di “Ischia 100km” che ritrae il Castello Aragonese e alcuni alberi in una composizione molto apprezzata, la manifestazione si snoderà lungo le strade del comune di Ischia per un primo tratto e poi si lancerà, nel vero senso della parola, verso Barano percorrendo via Michele Mazzella. Dai Pilastri vi sarà la partenza della competizione in sé. Il tutto si evolverà su due percorsi diversi per lunghezza. Un percorso medio sarà composto da due giri dell’isola, per una lunghezza di 70 km e un dislivello di 1500 metri; un percorso lungo vedrà la realizzazione di tre giri dell’isola per raggiungere la lunghezza di 100 km (da qui il nome della manifestazione) con un dislivello di 2200 metri.
Grazie alla manifestazione sarà possibile, così, per alcune ore al mattino, vivere l’isola in ogni sua forma, sia per gli atleti che potranno pedalare tra storia e cultura, attraversando alcuni borghi storici unici al mondo, che per gli spettatori che potranno ammirare gli atleti e godere di una incantevole domenica ecologica, durante la quale potersi riprendere gli spazi all’aperto del proprio comune e avvicinarsi al mondo della bicicletta che è sempre più interessante.
Main sponsor dell’evento si confermano la Carvico, leader nella creazione di tecno tessuti per abbigliamento sportivo, e la compagnia di navigazione Alilauro, ma non mancano tantissimi altri marchi noti che hanno deciso di sostenere questa lodevole iniziativa sportiva e non solo. Supporto che si concretizza nel pacco gara consegnato ad ogni iscritto all’evento che racchiude anche prodotti d’eccellenza isolani.
La grande l’organizzazione, che da una edizione all’altra è continuamente all’opera per garantire la corretta realizzazione della manifestazione, ha anche approntato un composito “Villaggio Ischia 100km” presso il Palazzetto dello sport, dove poter partecipare ad attività legate al mondo del fitness e toccare con mano il colorato settore del ciclismo sin dal giorno precedente la manifestazione.
Ed è presso il Palazzetto ischitano che è stato, poi, fissato il traguardo e il luogo dove avverrà il classico “pasta party” per gli atleti partecipanti all’evento: tanta musica e stand predisposti per l’evento accoglieranno anche i curiosi e gli appassionati, nonché le famiglie dei ciclisti, che potranno così partecipare all’evento assieme agli atleti.
Ischia, l’isola verde per eccellenza del Mediterraneo, diventa per un giorno centro vivo e pulsante del ciclismo con “Ischia 100km” che, per questa sua terza edizione, fa un salto di categoria con l’iscrizione al circuito nazionale. Un riconoscimento di gran valore che ha contribuito ad aumentare l’interesse verso questa manifestazione.
Complimenti di cuore a tutti coloro che hanno permesso questa kermesse.
Ok per tutto, ma per noi cittadini, lavoratori ecc.ecc. che ne sarà? ? Possiamo uscire di casa e se si, in che modi e tempi? Oppure siamo agli “arresti domiciliari”?. Possiamo avere notizie a riguardo anche noi? Grazie