In occasione del secondo anniversario della tragedia di Casamicciola, il Commissario Giovanni Legnini ha commentato il lavoro svolto dalla Struttura Commissariale e dagli enti territoriali coinvolti nel complesso processo di ricostruzione dell’Isola d’Ischia e ha confermato che lo stato di emergenza dichiarato due anni fa, terminerà alla sua naturale scadenza così come prescrive la legge.
“La gestione dell’emergenza – ha detto il commissario -, dichiarata due anni fa, si avvia alla conclusione con risultati importanti, per i quali ringrazio tutti gli attori istituzionali e sociali coinvolti. A partire dal Dipartimento della protezione civile, al Governo, alla Regione Campania, al Prefetto, ai Sindaci dell’isola, fino alle Università e ai centri di Competenza, oltre ai soggetti attuatori, alle Forze dell’Ordine, ai cittadini e alle loro associazioni. Ciascuno ha dato un supporto prezioso e indispensabile. Per avviare la ricostruzione post sisma e post frana, non abbiamo atteso la fine della fase emergenziale, ma abbiamo fatto partire tutte le attività che erano necessarie”.
“La ricostruzione privata e pubblica, nonché l’opera di messa in sicurezza del territorio, sono in fase di avanzata attuazione, come i dati dimostrano. La svolta definitiva sulla ricostruzione ci sarà certamente nel 2025 quando tutte le progettazioni in corso saranno definite e sarà finalmente varato il Piano della ricostruzione della Regione Campania”. Ha commentato il Commissario Straordinario, Giovanni Legnini, che ha aggiunto: “Un particolare ringraziamento va alla BEI, con la quale abbiamo concluso l’accordo di progetto e che ha messo a disposizione del MEF la prima tranche di 150 milioni di euro di un finanziamento deliberato fino a un miliardo di euro, che dovrà trovare complessiva copertura nel bilancio dello Stato”.