Il bollettino medico è di quelli da fare raggelare il sangue: frattura al perone della gamba sinistra. L’infortunato non è il classico mestierante del pallone, ma Ameth Fall, uno su cui Leonardo Bitetto ha fondato il gioco della sua Ischia. Il calciatore, uscito dal campo all’86’ per aver urtato il cordolo che separa il tartan della pista di atletica dal prato, nella serata di ieri è stato sottoposto ad accurati esami presso l’ospedale ‘Garibaldi’ di Catania. Probabile un intervento chirurgico, di certo i tempi di recupero saranno di almeno due mesi. Sessanta giorni se non di più senza il senegalese, una bella botta per la squadra gialloblu, che si ritrova senza attaccanti di peso in rosa nel primo momento decisivo della stagione. In due settimane, infatti, l’Ischia affronterà due avversarie per la salvezza diretta come Akragas e Melfi, due match che potrebbero regalare ulteriori certezze ai gialloblu, poi impegnati in un lungo tour de force contro compagini che vanno per la maggiore.
LA SOLUZIONE. Sarà interessante notare, adesso, quale sarà la soluzione di Mister Bitetto: l’ex Melfi, a differenza del direttore sportivo Ciro Femiano, al momento non può certamente pensare al calciomercato, e dunque deve operare con i giocatori che ha in rosa. In attesa di capire la situazione legata a Pasquale Foggia, che domani – a meno di sorprese e dietrofront – dovrebbe firmare con i gialloblu, il tecnico potrebbe avanzare Nicola Mancino al fianco di Yaye Kanoute, schierare Izzillo nel ruolo di trequartista e Meduri in quello di mediano. Quest’ultimo, nei pochi minuti giocati ieri a Catania, ha mostrato un’evoluzione dal punto di vista atletico, mettendo a disposizione della squadra qualità tecniche non indifferenti. Difficile, anche in caso di ufficializzazione nella giornata di domani, che Bitetto possa buttare Foggia subito nella mischia: più facile che, nel caso, venga utilizzato negli ultimi minuti. Ma – mancando le firme – stiamo parlando di fantacalcio.
IL MERCATO. Quel che è certo è che Ciro Femiano in questo momento si sta muovendo sul mercato in cerca dello svincolato che faccia al caso dell’Ischia. Oltretutto, come vi abbiamo raccontato nelle ultime due settimane, anche prima dell’infortunio di Fall il Ds stava lavorando non solo sul fronte Foggia, ma anche sull’acquisto di un attaccante di peso per fare rifiatare il possente centravanti senegalese. Si cerca, così, tra i giocatori senza contratto: tra questi troviamo “il solito” Luca Orlando, accostato a più riprese all’Ischia in estate ma che potrebbe rappresentare un doppione di Foggia e, soprattutto, Kanoute; qualche speranza in più sembrano avercela l’ex Paganese Domenico Girardi (seguito dal Parma) e l’ex Aversa Normanna Manuel Personé. Altro nome interessante è quello di Francesco Morga, con un passato a Rimini e Giulianova, centravanti inseguito dal Monopoli. Da non sottovalutare, poi, quei calciatori non rientrati nelle liste delle rispettive società e che quindi sono in odore di rescissione contrattuale: tra questi spicca Diego Albadoro del Matera, classe ’89 che viene da quattro stagioni negative (14 presenze in serie B con il Bari e 21 l’anno scorso con il Matera con una sola rete in totale) ma sulle cui qualità non si può discutere. Di certo il momento per l’Ischia è di quelli delicati: c’è da scegliere bene per non ritrovarsi un peso in rosa. C’è da scegliere bene per non ripetere gli errori dell’Ischia dell’anno scorso.