Sta per passare agli annali un coniglio comunale storico per un paese ormai in profonda crisi finanziaria e che per un incredibile inanellarsi di ritardi e disattenzioni ha rischiato di riportare Lacco Ameno sull’orlo del Baratro con un nuovo commissariamento. Troppo spesso il rimedio è peggiore del male.
In ogni caso la legge dei numeri fa si che quello odierno sia un verdetto già scritto. Il voto sul bilancio riequilibrato 2014 è ormai archiviato ed approvato grazie ai soli voti della maggiorana.
L’opposizione invece ha già fissato passaggi e le puntualizzazioni dei quattro membri che hanno scelto di mettere agli atti una serie di considerazioni tecnico-politico.
In funzione delle quali Carmine Monti ed Aurelio De Luise hanno deciso di lasciare l’aula, mentre Antonio D’Orio e Giovanni De Siano voteranno contro il provvedimento portato all’attenzione del civico consesso di Lacco Ameno. Un consiglio comunale chiamato a votare i temi di Bilancio e la riformulazione delle nomine del revisore dei conti al fine di evitare il commissariamento dell’amministrazione di Giacomo Pascale. Tutto in relazione al Predissesto ed in più, essendoci stato un errore, pare, proprio nel decreto di nomina è stato reinserito il punto riguardante il conferimento dell’incarico al Revisore dei Conti la Dott. Russo.
Si tratta della Rettifica e Correzione della delibera n° 13 del 3 settembre scorso per la presa d’atto delle dimissioni del vecchio revisore, la dottoressa La Marca e la nomina del nuovo reviore, la dottoressa Russo per il triennio 2015/2018. Si discuterà poi dell’ipotesi di bilancio riequilibrato 2104. I lavori presso la sede di Villa Arbusto qualche minuto dopo le ore 12,00.