Domani, presso la sala consiliare del comune di Barano d’Ischia si parlerà di depurazione delle acque reflue sull’isola d’Ischia. Un argomento quanto mai attuale e fondamentale per l’ecosistema della nostra isola che sarà affrontato all’interno di un convegno che vedrà la partecipazione di professionisti provenienti da vari settori.
“Cominceremo con la descrizione normativa in materia – ci raccontano dall’organizzazione – partendo dalla normativa nazionale d. lgs 152/2006 e, passando alla normativa regionale Campania n.4 del 2011 arriveremo a delineare il regolamento comunale per la disciplina degli scarichi di acque reflue in aree non servite da pubblica fognatura.”
Una introduzione necessaria per poter offrire ai presenti un quadro quanto mai esaustivo della normativa vigente, con le sue evoluzioni nel tempo. Un passaggio utile per comprendere al meglio la situazione presente.
“Questa forte introduzione normativa – ci spiegano – farà da base per un discorso utile a comprendere a quali regolamenti doversi rifare per creare un sistema di depurazione delle acque reflue che si possa definire adeguato.”
La seconda parte del convegno sarà anche quella più pratica. “Passeremo, poi, alla descrizione tecnica delle possibili soluzioni impiantistiche che variano da impianti complessi e costosi per grosse strutture alberghiere e ricettive, ad impianti compatti ed economici per civili abitazioni sempre nel rispetto delle regole dettate dai regolamenti generali.”
I relatori presenteranno, quindi, una “descrizione di una struttura tecnica di progettazione, avviamento e manutenzione di questi impianti per poter dare una soluzione a 360 gradi per ogni tipo di utenza che andremo a trattare durante il convegno” aggiunge l’organizzazione.
Riuscire a creare degli impianti funzionanti, funzionali ed efficienti, tutti in regola con le normative di settore, è uno degli obiettivi principali che tutti gli operatori isolani devono avere e questo convegno vuole fornire a tutti gli strumenti necessari a ciò. Tanta attenzione, quindi, all’ambiente e alla gestione delle acque reflue isolane che è, da sempre, uno dei punti deboli di ognuna delle sei amministrazioni dell’isola.
“Siamo consapevoli che è di fondamentale importanza trattare l’argomento con la massima attenzione possibile perché ci troviamo ad operare in uno dei posti più belli ed affascinanti del mondo e preservarlo è una questione prioritaria, non solo per noi del settore e della pubblica amministrazione, ma per ogni cittadino.”