«In riferimento alle esternazioni a mezzo stampa res, a quanto sembra dal consigliere comunale di minoranza Carmine Bernardo, relativamente ai compensi destinati al personale del Comune di Ischia per le attività connesse alla gestione del Piano di sviluppo locale del Gac isole del golfo di Napoli ed alla sua operatività, mi urge sottolineare che rendere pubbliche informazioni fuorvianti rispetto la verità dei fatti è di cattivo gusto oltre che fortemente lesivo dell’immagine pubblica della sottoscritta e di tutti i dipendenti comunali cui ci si riferisce.
Non è assentibile il tentativo di costruire artatamente una gogna mediatica rispetto a chi lavora quotidianamente per la comunità e che a fronte del lavoro ben svolto ottiene risultati vantaggiosi per il proprio territorio. Il Gac isole del golfo di Napoli è un’esperienza nuova per i comuni delle due isole e, grazie al lavoro dei dipendenti del comune di Ischia, ente capofila del Gac, oggi, dopo quattro anni di impegni, di concertazioni infraistituzionali, confronti con la componente privata, si è riusciti ad addivenire al risultato sperato: concretizzare progettualità esecutive per contribuire allo sviluppo dei nostri territori.
67.000 euro rappresentano la dotazione economica presuntiva assegnata dal Fep al personale interno dell’ente capofila, a patto che si portino a compimento azioni per un valore di 1.600.000 euro. Gli eventi Festa del Buon Pescato? Sono stati realizzati con 130.000 euro, anzi meno, corrispondenti a quella piccola parte del fondo complessivo, vincolata tra l’altro a sole attività di promozione.
Quali sono le altre progettualità allo stato in corso di realizzazione?
Cinque percorsi terra mare: recupero della Corricella a Procida (130.000 euro), recupero del Museo presso il Comune di Casamicciola Terme (155.000 euro), recupero dell’antica stradina che collegava Testaccio con i Maronti (antica strada dei pescatori – 100.000 euro), recupero percorso pescatori in Forio (166.000 euro), recupero percorso terra-mare nella Baia di Carta Romana sino alla Torre di Michelangelo: scavi archeologici, riqualificazione viottolo di Soronzano, dotazioni strumentali per allestimento area museale alla Torre di Michelangelo (complessivi 154.000 euro).
Tre punti di sbarco per i pescatori: recupero punti di sbarco di Procida (127.000 euro), di Sant’Angelo (54.000 euro) e di Lacco Ameno (20.000 euro). Questo per la quota destinata alla componente pubblica.
Per i privati? Le cooperative della pesca, a seguito dei vari bandi loro destinati, hanno ottenuto l’assegnazione di Fondi per progettualità proprie del valore di circa 500.000 euro.
A questi fondi si aggiungono poi quelli destinati alle iniziative promozionali su citate per 130.000 euro complessivi e quelli vincolati alla realizzazione di un piano di marketing territoriale di 150.000 euro. Tutte queste azioni e progetti sono stati oggetto di gare oggi assegnate e di lavori oggi in corso e giunti quasi a conclusione.
Se per quattro anni si era andati a rilento, da aprile ad oggi non si è perso un minuto ed il recupero dell’intero fondo del GAC con la realizzazione di quanto elencato è un successo ascrivibile a tutte le amministrazioni comunali interessate, alle nostre cooperative della pesca, al nostro mondo associazionistico, ed anche a quei dipendenti comunali di Ischia che si sono fatti in quattro e che per il lavoro svolto, adesso si vorrebbero per forza accusare di essere destinatari di compensi non meritati?
Il merito è un concetto che è stato per decenni lontano dai metri di misura attraverso i quali la politica valutava i dipendenti comunali, ad Ischia come altrove. Il cambio di rotta del Comune di Ischia in tal senso, probabilmente, preoccupa molti ed è alquanto spiacevole scoprire che l’opposizione persegua il vecchio modus operandi.
“La buttata di confetti” è quella che si pretende spesso negli enti locali per tenersi buoni i dipendenti indistintamente. Cosa che nel caso come il GAC non è affatto avvenuto. I dipendenti assegnati alle attività del GAC sono quelli appartenenti agli uffici deputati in materia.
Lo Scandalo? Sarebbe stato altrimenti la sottoscritta?
Sono stata nominata nel lontano luglio 2012 segretaria del GAC all’unanimita dei componenti dell’assemblea del GAC isole del Golfo. Il lavoro svolto senza porsi limiti d’orario è agli atti, così come tutta la documentazione del GAC, quella per intenderci, che non si limita ad una sola delle decine di determine prodotte.
Voglio dire al Consigliere Bernardo, cui riconosco intelligenza ed acutezza politica, che farsi paladini di un’idea di buona gestione amministrativa va bene, così come lottare, attraverso il ruolo che si ricopre in consiglio comunale affinché questa buona gestione non venga compromessa, tuttavia, farlo senza conoscere l’oggettività dei fatti, e magari solo per aver accolto le lagnanze di qualche dipendente che vorrebbe distribuzioni di fondi generalizzate senza meriti e competenze, ma soprattutto senza sapere di cosa si sta parlando, non va bene.
Insomma, te li pappi o no questi 13mila euro?
no Geppy. Ne potrebbe avere al massimo 9900 ma è un appostamento lordo che sarà proporzionale al ribasso di tutte le gare e delle misure realizzate e spese. Come abbiamo già scritto in passato :;
L’Avv. Telese parlava di 13mila. Comunque vorrei chiarire il senso del mio intervento (mi scuso per i toni). Prima dell’arresto, chiunque si avvicinasse a Giosi Ferrandino per qualsivoglia richiesta (pulizia delle pinete, erosione degli arenili, lavori del territorio, fondi per le categorie disagiate…) aveva un’unica risposta: “Non ci sono soldi”. Lamentando un patto di stabilità che taglia tutto quanto è destinato al sociale, al territorio, all’economia, ai trasporti…Poi , quando vedi che i soldi ci sono ma viaggiano solo verso la famiglia Ferrandino e qualche impiegata privilegiata, è impossibile trattenere un senso di nausea. Comunque credo che l’intervento della sig.ra Fermo sposti di poco l’opinione pubblica che ha preso questa storia molto male.
13, 10 O 9 non cambia nulla rimane comunque una vergogna !!! intanto il comune licenzia 4 impiegati della genesis che guadagnavano appena 1000 euro al mese, VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA !!!
Dice di lavorare per la comunità. Ok, ci credo. Ma come è arrivata a lavorare per la comunità? Quale concorso ha vinto? Ovviamente il problema non riguarda solo lei, ma con lei anche qualche altro impiegato e anche qualche dirigente..
Secondo me la lettera della signora non cambia i termini della questione.Quello che noi cittadini vogliamo sapere è solo questo:la signora,in qualità di dipendente o collaboratrice del Comune,riceve o no un regolare stipendio ? E se si,per quale ragione dovrebbe poi portare via,lei e qualcun altro,una parte dei fondi destinati a dei progetti di sviluppo o riqualificazione ?perchè non si fa bastare il suo normale stipendio,come tutti i cittadini di Ischia ?.E se il sindaco ha voluto farle un regalo,ci saremmo aspettati da lei che dicesse :no,grazie,aiutate piuttosto chi è senza lavoro.
La signora e’ lì per grazia ricevuta. Quante persone potrebbero con i loro titoli concorrere al suo posto e a quello di qualche dirigente? Questo è il sistema Giosi; inutile nascondersi dietro un dito…Solo per questo meriterebbe di essere mandato a casa, al di là dei processi.
Beh, visto che si parla anche di iniziative promozionali, l’ottima Dott.ssa Fermo potrebbe anche spiegarci:
1) come mai i lavori sono giunti a conclusione, quando dagli atti del Comune risulta solo una determina di assegnazione provvisoria alla ditta aggiudicataria?
2) come mai il Comune di Ischia si ostina ad omettere di comunicare, nonostante ripetuti solleciti, le modalità di pagamento e ritiro delle copie atti richieste da chi, come la nostra società, proprio non vede chiaro nelle modalità di esecuzione della gara?
Nel merito, ovviamente, entreremo -se necessario- nelle sedi competenti.
Questa storia dei fondi del GAC che finora sembra siano serviti soltanto a beneficiare qualche specialissimo dipendente del Comune (non mi sembra che qualcuno dei beneficiari teorici del progetto,pescatore o altro concorrente,abbia ancora ottenuto un euro)sta a dimostrare il profondo fossato che divide i cittadini comuni dai professionisti della politica:i primi portano avanti la loro fatica giornaliera per vivere dignitosamente,mentre i secondi hanno occupato i posti strategici di accesso ai privilegi e alle spartizioni del denaro pubblico.
Scusate un ultimo appunto:se si chiede rispettosamente al potente di turno di spiegare a che titolo usufruisce di un compenso extra pagato con soldi pubblici,non si capisce perchè si debba essere accusati di azionare la macchina del fango.
più che macchina del fango… mi sembra una macchina per fare soldi!!
Spero che la dott.ssa Fermo fornisca spiegazioni adeguate.
Che bel magna magna!
Peccato che avete ritirato l articolo…. Quello precedente intendo altrimenti una bella denuncia di mobbing da lavoro nessuno la toglieva….. Però attenti cari signori attenti…..le lagne dei dipendenti come è stato menzionato in questo articolo faranno molto male…..