Cosa si fa ad Ischia d’inverno? Esiste un reale punto di riferimento notturno per un pubblico più esigente? C’è un luogo ben frequentato in cui incontrarsi, divertirsi e bere bene? Forse non del tutto. Forse c’è necessità di un’alternativa, di una novità.
Partendo da queste riflessioni Flavio Leo e Saverio Romolo, con il prezioso aiuto di Adalgisa Colella e Aurora Cervera, hanno deciso di concentrare la propria attenzione sulla creazione di un nuovo concept invernale, che risultasse quanto più innovativo possibile rispetto agli standard isolani, e che potesse in qualche modo contribuire a ravvivare l’offerta del weekend. Nasce così “Suite House”, una nuova esperienza di divertimento che vede come ambientazione i mitici anni ’30, con le loro contraddizioni, i loro profondi cambiamenti culturali e il loro irresistibile fascino. Tutto in tema, dalla scenografia, alle esibizioni degli artisti, fino alla “mise” dello Staff. La location scelta è l’Ecstasy dei fratelli Bondavalli, che fin da subito hanno mostrato grande interesse ed entusiasmo verso questo nuovo progetto, e con l’ottimismo e la professionalità che da sempre li contraddistinguono hanno posto le condizioni affinchè si potesse partire nel migliore dei modi.
Nella sua nuova veste l’Ecstasy si è rivelato lo spazio ideale per accogliere Suite House: un’atmosfera raffinata, tra arredi e colori tipici dell’epoca, e un Cocktail Bar di grande spessore, impreziosito da una Carta di Drink Special a base di marmellate e liquori di qualità, elaborata in collaborazione con il Flanagan’s, nuovo cardine della movida napoletana.
L’aspetto artistico è curato nei minimi particolari, potendo contare anche su due preziosi riferimenti sulla terraferma come Vincenzo Cipolletta e Mario Bianco, e si propone come una fusione tra performance Live di note Band partenopee, molte delle quali hanno calcato in passato il palcoscenico del Bluestone, e Dj Set dalle più moderne sonorità House. Il Dj Resident del progetto è l’immancabile Deep Futuristic, l’uomo ovunque del By Night isolano.
Gli ingredienti per un prodotto di successo ci sono tutti, e nei primi due appuntamenti la soddisfazione degli ospiti è stata evidente. Infatti sia in occasione dell’inaugurazione del 24 Ottobre con la Ipse Dixie Band, che con il Voodoo Party di Halloween, l’affluenza di pubblico è stata ottima e i feedback tutti positivi, a testimonianza del fatto che l’utenza c’è ma bisogna stimolarla in modo adeguato. E’ per questo che il terzo evento sarà caratterizzato da una performance inedita per i locali notturni dell’isola con l’esibizione dei Blue Gospel Singers: 19 artisti partenopei, diretti dal maestro Mario Paduano, uniti da un’immensa passione per il canto e la musica Gospel. Talento, grinta e un repertorio vastissimo, che spazia dai classici del genere fino al Gospel contemporaneo, sono le doti che gli hanno aperto le porte di numerose apparizioni televisive sulle reti Rai e Sky, e su diverse Tv Locali, oltre ad una lunga serie di riconoscimenti tra cui quelli di Miglior Gruppo Gospel dell’anno, Migliore Performance, Miglior cantante maschile e femminile ai Gospel Music Awards of Italy tenutisi a Verona nel 2013. Dal Jazz all’House, è questo il percorso musicale della Gospel Spiritual Night di sabato 7 Novembre, con i già citati Vincenzo Cipolletta e Deep Futuristic che si occuperanno di traghettare i presenti dagli anni 30 fino ai giorni nostri.
Un evento senza precedenti che ha permesso agli organizzatori di ottenere preziosi contributi da parte di alcune importanti realtà imprenditoriali come l’Hotel Regina Palace della Famiglia Bazzoli, e l’Hotel San Valentino di Valentino Barile. Un ringraziamento particolare va all’Alilauro che ha immediatamente accordato il proprio supporto all’iniziativa. Tanti riconoscimenti per una bella realtà, che si spera possa durare nel tempo dando un po’ di vivacità al lungo inverno ischitano.