E’ scontro sul Corso Angelo Rizzoli a Lacco Ameno per il blocco del traffico causato da una betoniera ferma al centro della carreggiata intenta a scaricare materiale.
Il comandante dei Vigili dei Urbani, a fronte dei disagi e del blocco prolungato ha avuto l’ardire – nell’esercizio delle sue funzioni – di chiedere che il mezzo meccanico venisse spostato nell’area di cantiere al fine di consentire il transito in senso alternato. Da qui è scoppiato il putiferio.
I responsabili della ditta ICI dell’Onorevole Patriciello (FI) chiedono l’intervento del Sindaco Giacomo Pascale. Sul posto poco dopo anche il senatore Domenico De Siano e il consigliere comunale Ciro Calise.
La questione è degenerata nei modi e nei toni che definire camorristici è poco, anzi sarebbe un’offesa alla camorra.
Il sindaco Giacomo Pascale ha pubblicamente umiliato il comandante dei vigili Raffaele Monti imponendo che le disposizioni sul traffico richieste dal capo della Polizia Municipale fossero disattese.
Ne è scaturito un violento e squallido alterco verbale con il Comandate costretto a lasciare l’area sopraffatto dagli eventi e dai personaggi. Più esponenti della ditta che operano nel progetto fognario lacchese hanno accerchiato il comandante dei Vigili, spalleggiando il Sindaco Pascale, intento a ricordare chi comanda a Lacco Ameno ed inveire contro il pubblico ufficiale reo di essersi fumato il cervello.
Raffaele Monti più volte è stato invitato a tornare a fare il vigile e non impicciarsi perché a Lacco Ameno, nonostante la divisa, non sarebbe nessuno. Oltre alle offese c’è stato però di più, c’è stato qualcosa di grave ed inaccettabile, squallido e vergognoso.
Il responsabile dello scarico dalla betoniera, evidentemente, ringalluzzito dalla presa di posizione del sindaco ha urlato e minacciato più volte dicendo che avrebbe messo mano alla rivoltella se non gli fosse stato consentito di scaricare: Vi sparo in bocca…
La betoniera ha continuato a bloccare il Corso Rizzoli. Spostandosi solo per consentire il passaggio del Senatore Domenico De Siano e Ciro Calise.
L’episodio è avvenuto alle 14,00 di oggi all’altezza della Farmacia.
Per il comandante Raffaele Monti si è reso necessario il ricorso alle cure mediche
A questo punto attesa la deriva che si sta raggiungendo sarebbe più che mai opportuno l’apertura di un’inchiesta mirata. I sistemi di video sorveglianza della zona potrebbero facilitare il compito degli inquirenti.
i sitemi di sorveglianza sono solo della reginella, hotel del senatore de siano…..
ai postri l’ardua sentenza!
se non interviene qualcuno dalla terraferma, non ci libereremo mai di queste mafie!
Spero che il comandante dei vigili in qualità di pubblico ufficiale offeso nelle esercizio delle sue funzioni denunci tutto e tutti alla Procura della Repubblica. E questo signore ( quello che comanda veramente) dovrebbe venire a fare il sindaco ad Ischia?
come diceva ciro il comandante dopo l’ospedale è bene che si avvii in procura in modo da capire chi è sta ditta che fa i lavori come ha vinto la gara e se ci sono state tangenti. siccome nell’articolo si dice che tutto ciò è avvenuto alla presenza di tanti cittadini, mi auguro che incominciano a capire da chi sono amministrati.
e in Procura, trallalero trallala’, niente succedera’perche’ lo sporco sta pure la’ e allora a rivoluzione sadda fa’si c vulimm salva’ a chest munnezz ca’
ma quando si finira’ in questo bel paese guidato da merdaccia e solo merdaccia, l’Isola è un cantiere ma che cavolo significano sti lavori? Sono sempre le solite situazioni, adesso rompono e rompono in tutti i modi, dopo un po’ di anni viene la merda a galla e tutti i nomi di chi questa merda la mangia, giro giro tondo, quanto e’ bello il mondo, chi si è sporcato si è anche pulito e nessuno paga anzi noi paghiamo, cioe’ quelli che non vanno sulla giostra, bastaaaaaaaaa
i cittadini di lacco ameno,i cittadini di ischia,hanno i rappresentanti che si sono liberamente scelti.per loro va bene così.quelli che si meravigliano di certe cose,meglio che cambino isola,o regione.
Il voto non santifica né rende sciolti dalla legge. Chi delinque deve pagare; sia esso sindaco, senatore della Repubblica,o semplice cittadino.
La cosa grave e che i Lacchesi continuano a votare queste merde,quindi si meritano solo questo.
non credo ai discorsi i lacchesi-i foriani-gli ischitani-i casamicciolesi – come non credo quando leggo e vedo foto di -carabinieri che ritirano la patente per una birra-la polizia che arresta per uno spinello-la capiteneria che va a sequestrare le “tonnacchielle’ con il metro le guardie forestale con un uccellino preso nelle trappole dai bracconieri e potrei continuare ma non serve. mi chiedo dove sono quando bisogna mirare un po piu’ in alto-le navi fatiscenti che ci collegano con la terraferma -gli oblo’ degli aliscafi che saltano per uno spruzzo di mare- i cantieri che spuntano su tutte le strade e come e chi sono gli appaldanti – i tessuti sociali ormai malati con uno strano odore di coppole e canne mozze-negozi cinesi che spuntano come funghi- di cosa si vuole credere e parlare- credo e spero e sono convinto che ci siano tantissimi RAFFAELE MONTI in tutte le armi che operano sulla nostra Italia e nella nostra isola di cui dobbiamo esserne fieri e che tutti i cittadini onesti ne sono riconoscenti- forza Comandante l’Italia onesta e’ con te e con tutti quelli come te.
Questo è il bello della democrazia,ragazzi:il popolo può scegliersi come rappresentanti i più ladri,i più maneggioni,i più profittatori,i più camorristi che si danno alla politica.
Chissà,forse si sente tranquillo perchè conosce le magagne dei votati,li può anche guardare dall’alto della propria onestà.
E chissenefrega se la banda bassotti degli affiliati di arcore continua ad arricchirsi,l’importante è che non metta il naso nel mio balcone abusivo.