Mentre mette piede nella stampa del “Marcello Torre” il telefono squilla e lo porta via dai cronisti presenti. Mister Bitetto commenta, però, il secondo pari consecutivo in campionato della sua Ischia Isolaverde sul pullman del ritorno, quando l’Ischia, senza alcuna scorta delle Forze dell’Ordine, ha rischiato di essere condotta fino in Reggio Calabria. Il tecnico gialloblù ha gradito la reazione della sua Ischia Isolaverde. I gialloblu dopo essere andati a riposo in svantaggio, nella ripresa sono scesi in campo con la determinazione di chi vuole pareggiare la gara a tutti i costi. Come poi accaduto nel match. Il tecnico isolano spiega, al termine della partita, anche le difficoltà incontrate dai suoi calciatori, in particolar modo nel primo tempo quando la Paganese, scesa in campo con uno schieramento diverso rispetto al passato, ha sorpreso gli isolani: “Abbiamo preso un gol a freddo, loro ci hanno sorpreso giocando in maniera diversa dal solito, facendo un 5-3-2.- esordisce il tecnico barese- Dopo il loro gol, per noi è diventato tutto più difficile, abbiamo tenuto palla, ma era complicato trovare spazi per colpirli e mettere qualcuno davanti alla porta. Poi nel secondo tempo c’è stata la nostra solita reazione e qualcosina è cambiato anche dal punto di vista del gioco con gli attaccanti che si sono resi più pericolosi venendo fuori, cercando di gestire la palla nei pressi della loro area di rigore”. Non è particolarmente fortunata l’Ischia Isolaverde. Dopo che per settimane Bitetto si è dovuto letteralmente inventare il reparto offensivo, dovendo rinunciare a calciatori del calibro di Fall e Kanoute, nelle ultime settimane gli imprevisti non sono diminuiti, ma semplicemente hanno interessato un reparto differente: la difesa. Anche nella gara dello stadio Torre, l’Ischia Isolaverde ha dovuto rinunciare, a gara in corso, a tre pedine importanti quali Filosa, Armeno e Calamai, costretti ad uscire anzitempo. “È stata una partita molto intensa, tirata, giocata a viso aperto, quando le squadre si allungano per forza di cose può scappare qualche crampo, appesantimento muscolare. Armeno ha ricevuto un colpo sia sul naso che sull’anca, molto forte che l’ha costretto ad uscire”. L’ultimo pensiero il tecnico lo dedica ai tifosi dell’Ischia Isolaverde, che pur di essere presenti a Pagani saranno costretti alla nottataccia sul Porto, ringraziandoli per la loro passione. “Mister Bitetto ringrazia i tifosi – comunica in serata l’addetto stampa gialloblu Giovanni Sasso – per il loro attaccamento e la passione per i colori gialloblu’. Presenti al “Torre” nonostante la gara in notturna e l’impossibilità di rientrare a Ischia”.