I protagonisti di questo magnifico e toccante “monologo a due” scritto da Francesca Zanni, si ritrovano a dover ballare il Tango della Vita, a trovare il tempo giusto per non essere travolti dal ritmo di una musica che non hanno scelto loro. E’ un testo che trascinerà il pubblico in un vortice nel quale molti resteranno imprigionati, perché le emozioni dei personaggi, le parole che usciranno dalle loro labbra come le note di uno spartito, diventeranno le stesse degli spettatori. Due anime, due storie, due vite che si incrociano nonostante la distanza resa dalle battute, raccontate con ritmo che lascia senza fiato e vi farà dimenticare che, in verità, siete sulle poltrone di un teatro…. Amore e odio, felicità e tristezza, sorpresa … ogni emozione vi attraverserà durante quest’intenso spettacolo, perché è impossibile non immedesimarsi in “lei” o in “lui”, sorridere e piangere con loro e per loro, e alla fine, forse, sentirvi tremare le vene. L’opera della Zanni, forte ed intensa, tratta il tema dei Desaparecidos argentini all’epoca della dittatura dei Colonnelli negli anni ’70.
Sabato 28 novembre, al Teatro Polifunzionale Ischia. Sipario ore 21:00_costo del biglietto 7 euro.
Info e prenotazioni: www.polifunzionaleischia.it _ mobile 3477569844
In Concorso
Tema: Le madri e i figli desaparecidos
Cast
Regia: Paolo Pignero
Con: Martina Lodi, Giovanni Tacchella
Ballerini: Massimiliano Bet, Giulia Bruzzone, Cesare Cocito, Lorenzo Monte
Coreografie: Paola Grazzi
Produzione: GLI AMICI DI JACHY – GENOVA
Genere: Teatro ricerca