E’ il grande artefice della esaltante stagione bianconera, talmente felice da vedere gli aquilotti a meno uno dalla capolista Vis Afragolese. Billone Monti ha, in poche settimane, conferito ad una squadra giovane, e dalla rosa esigua, una identità ben precisa: al gioco gradevole si aggiunge un grande equilibrio tattico. E se ne sono accorte anche le big del girone, le quali, nonostante le grandi spese nel mercato estivo, non hanno ottenuto i medesimi risultati.
Non abbiamo più aggettivi per il Barano di mister Monti. Gli aquilotti sabato con la Sangiovannese giocano bene e non prendono gol. Dopo appena nove minuti, i tre punti erano già in cassaforte
“Sono stati bravi i miei ragazzi a chiuderla, tra virgolette, quasi subito. I ragazzi hanno una tranquillità estrema, alle volte disarmante, per come rischiano di perdere il pallone, di giocarlo sempre, anche in situazioni di pericolo. Sono stati bravi. Solo sul due a zero sembravano voler attendere gli avversari. Poi negli ultimi dieci minuti del primo tempo hanno riniziato a giocare come sanno, ma negli ultimi metri sono stati un po’ frettolosi sbagliando alcuni passaggi. Già a fine primo tempo potevamo realizzare il terzo gol. Nella ripresa, poi, sono scesi in campo come nel primo tempo, facendo girare palla con estrema tranquillità. Mi sorprendono su questo aspetto, e ne sono molto felice”.
In un sabato così felice, c’ è qualcosa che non le è piaciuto del suo Barano?
“No, assolutamente no. Capitano alcune situazioni nelle quali si potrebbe ricorrere ad una giocata migliore, ma sono circostanze che capitano nell’arco di una partita di calcio, dove spesso si gioca in spazi ristretti. Però, ripeto, sono contentissimo per quello che i miei ragazzi stanno facendo. A preoccuparmi sono gli infortuni, che sembrano abbastanza gravi. Quando si parla di distorsione al ginocchio o alla caviglia difficile prevedere diagnosi e tempi di recupero certi”.
Per Arcamone, uscito infortunato, saranno necessari tempi di recupero lunghi?
“Speriamo di no. Dalle prime notizie ricevute, sembrerebbe di si”.
Il Barano vince, mentre l’Afragolese viene fermata sul pari dalla Rocchese. La vetta adesso è soltanto ad un punto.
“Noi non pensiamo a queste cose, ma ad avere una nostra identità, una nostra fisionomia, ed a mettere in campo contro ogni avversario le armi di cui disponiamo. Non possiamo pensare agli altri”.
Però essere ad un punto dalla vetta è gratificante
“Sì, senza alcun dubbio per i ragazzi è gratificante essere in quella situazione di classifica. Noi non pensiamo che certi cose non possiamo conquistarle perché, magari, vi è qualche squadra pronta ad acquistare ed a rinforzarsi nel mercato invernale mentre noi siamo in numero ridotto. Noi lavoriamo soltanto per andare in campo e fare del nostro meglio. Vi saranno anche partite nelle quali incontreremo problemi, a seconda anche delle squalifiche ed infortuni vari che si verificheranno. Ma siamo già contenti per quello che stiamo facendo e come lo stiamo facendo. Abbiamo una identità di gioco, un buon gioco, per questo siamo felicissimi”.
Lecito attendersi che alla riapertura delle liste vi sarà alla ripresa degli allenamenti qualche volto nuovo al Don Luigi Di Iorio
“Se ci sarà una opportunità sia economica che qualitativa per noi, non ce la lasceremo sfuggire. Anche perché non siamo numerosi, ed è problematico sostituire i calciatori impiegati con altre dalle medesime caratteristiche. Abbiamo anche qualche problema con gli under, e dovremmo cercare di rinfoltire quel reparto”.
Quanti arrivi occorrono per sognare?
“Visto quanto stanno facendo i miei ragazzi, si può sognare già così. Andiamo avanti così, poi se troveremo qualcuno in linea con le nostre possibilità lo prenderemo, sennò, pazienza”.
I giocatori che si stanno comportando molto bene con la maglia del Barano, resteranno tutti?
“Nessuno mi ha informato di eventuali novità. Se qualcuno avesse avuto intenzioni diverse, me lo avrebbe detto”.
Quindi il portiere Palmiero resta?
“A me Palmiero non ha comunicato nulla. Non conosco gli accordi fatti tra portiere ed il nostro direttore. Per adesso nessuno ha manifestato l’intenzione di andare via”.