Cattive, cattivissime notizie per l’Ischia in vista della gara di sabato con il Matera. Per l’occasione i gialloblu rischiano di dovere rinunciare contemporaneamente a due pezzi da novanta come Luca Orlando e Nicola Mancino. Lo avevamo già anticipato sul giornale di ieri e adesso, a 48 ore di distanza dal match con i lucani al Mazzella, le cose si fanno dannatamente serie, come dimostra il fatto che entrambi i giocatori non abbiano partecipato alla partitella in famiglia che si è tenuta ieri ai Camaldoli.
Dai primi indizi chi è sicuro di non partecipare alla gara di sabato è Luca Orlando. L’ecografia a cui l’attaccante si è sottoposto ieri ha escluso lesioni: per l’ex Messina, dunque, niente di più della forte contusione al quadricipite sinistro subita in quel di Castellammare. La punta, però, avverte dolore e così non sarà rischiata nell’importantissima gara con il Matera. Una sfida cruciale per i gialloblu, vogliosi di abbandonare una zona play-out “assaggiata” per la prima volta in stagione, gialloblu che al Mazzella dovranno però fare a meno delle innegabili qualità di Orlando, giocatore in grado di fare reparto da solo e di permettere alla squadra di respirare nei momenti di difficoltà.
Qualche speranza in più ruota intorno al nome di Nicola Mancino, che a differenza di Orlando ha partecipato all’allenamento di lunedì. Per lui, poi, riposo precauzionale per un affaticamento muscolare che preoccupa lo staff sanitario gialloblu. Per l’ex Casertana, adesso, saranno fondamentali i prossimi due giorni di allenamenti a Ischia: le possibilità di vederlo in campo, da quanto trapela dalla terraferma, sono veramente basse e così la speranza è di vedere il trequartista perlomeno in panchina per un suo eventuale utilizzo nel secondo tempo. Di certo non è da escludere la tribuna: lo staff gialloblu non ha alcuna intenzione di rischiare il giocatore, in vista del prossimo match in casa del Catanzaro e per non compromettere la stagione del numero 10, protagonista di un reparto offensivo che – in attesa di Ameth Fall – non può permettersi altri infortuni o squalifiche di lunga durata. Quel che è certo è che l’Ischia affronterà il Matera in una situazione di grande emergenza, con l’attacco titolare rappresentato dal solo Kanouté, coadiuvato poi da un manipolo di giovani ancora acerbi per la terza serie. Situazione difficile, certo, ma Bitetto è ormai abituato a friggere i pesci con l’acqua e sabato al Mazzella, quando dovrà rinunciare ad Orlando e (forse) a Mancino, potrebbe stupirci ancora una volta mettendo in campo un’Ischia inedita e vogliosa di tornare ad un successo che manca da ben 40 giorni.
GLI ALTRI INFORTUNATI. Mentre i gialloblu si preparano a chiudere il 2015 nel migliore dei modi, prosegue il lavoro di riabilitazione dell’attaccante Ameth Fall presso un centro di Cesena. Per Liberato Filosa, invece, è stato definitivamente scongiurato l’intervento chirurgico e la lesione al menisco della gamba destra sarà curata con terapie che prevedono lavoro sia in palestra che in piscina. Il rientro del difensore centrale è previsto in occasione della prima partita dell’anno nuovo.