Incredibile la ricostruzione di una prima dinamica sul furto alle biglietterie Caremar di Ischia. Un Furto da manuale! Un furto messo a segno portando via l’incasso dell’anno. Dalla vigilia di Capodanno al Capodanno quando i collegamenti sono stati assicurati da Caremar e poi il sabato e la domenica successivi. In cassaforte c’era tutto l’incasso non depositato in banca per la chiusura festiva degli Istituti di credito.Circa 70mila € il
Bottino.
I ladri avrebbero agito indisturbati guadagnando libero accesso ai luoghi senza sforzo alcuno.Ignoti avrebbero violato i luoghi aprendo prima la porta di ingresso e poi la cassaforte dove hanno prelevato tutti i contanti. Poi con fare indisturbato hanno richiuso il tutto, chiusa la cassaforte, chiusa la porta, lasciando senza traccia i luoghi del furto. Una esecuzione senza forzature e scasso, ma semplicemente con l’abile e classica apertura delle serrature chiuse a chiave. Una banda ben organizzata dotata di chiave Passe-partout in grado di aprire diverse serrature o attrezzi che codificano le serrature?Qualcuno in possesso delle chiavi originali ?
Un rebus tutto da risolvere
A scoprire l’accaduto i bigliettai all’apertura per la partenza delle 2,30 di questa notte. Evidentemente i malfattori hanno agito a tarda sera conoscendo le abitudini e la tempistica degli operatori. Sul caso indaga la Polizia di Stato. Gli investigatori hanno già effettuato i primi rilievi e raccolto le testimonianze del caso. Acquisiti anche i filmati delle telecamere interne e dei sistemi di video sorveglianza installati sul porto.A favorire i malfattori la posizione interna dei luoghi. Un colpo eseguito e messo a segno in un momento particolarmente delicato per il panorama marittimo del Golfo di Napoli.
IDA TROFA
