Il Gip Lucarelli, accogliendo la richiesta dell’avv. Cristiano Rossetti, non ha convalidato il sequestro preventivo delle aree interessate dai lavori di adeguamento fognario a Lacco Ameno, disponendone il dissequestro. L’avv. Rossetti, incaricato dall’Ente, aveva sostenuto la legittimità della occupazione temporanea demaniale da parte dei cantieri della ditta che sta eseguendo i lavori e, in ogni caso, la mancanza di esigenze cautelari in grado di giustificare il sequestro, atteso che era comunque intervenuta l’autorizzazione temporanea per l’occupazione delle aree. È stato così scongiurato un geave pregiudizio per il Comune, considerando che la interruzione dei lavori avrebbe potuto comportare la revoca del finanziamento.