Proseguono gli interventi a macchia di leopardo sul territorio di Casamicciola Terme. In particolare c’è la determinazione del responsabile Area Tecnica, Raffaello Russo, numero 31 del 2/2/2016 ad oggetto: “Lavori manutenzione straordinaria strade varie sul territorio di Casamicciola Terme”, Liquidazione Terzo SAL ed approvazione del Certificato di Regolare Esecuzione””.Il RUP dell’intervento è lo stesso Russo.
Tale atto è stato modificato di recente per inserire delle importanti modifiche e, su tutte, spicca il saldo in favore di un assessore comunale che si è auto conferito – oggi come allora il ruolo è il medesimo in virtù della presenza in consiglio comunale sia del Marito sia dell’attuale sindaco- di “Perito Geologo”.
Cosi Russo, richiamata la propria determinazione n. 31, la Liquidazione del Terzo SAL e l’approvazione del certificato di regolare esecuzione, dovrà passare il pagamento del Geologo e liquidare, previo adeguamento dell’impegno di spesa, il saldo delle competenze professionali maturate dal Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, Ing. Bruno Vitelli, ammontante ad euro 5.395,98 oltre CNPAIA 4% ed IVA 22% (complessivi euro 6.846,40);
In particolare viene chiarito che le competenze liquidate al geologo Loredana Cimmino pari a complessivi euro 2.780,00, così come da fattura n. 2/2011 del 19/1/2011, sono così divise: imponibile 2.271,30, CAP (2%) euro 45,42 ed IVA (20%) euro 463,30. Pertanto si deve adeguare l’imputazione della spesa complessiva di euro 134.587,04 al cap. 3471/7 del bilancio in corso e prendere e dare atto che il quadro finale della spesa dell’intervento in oggetto è il seguente:
LAVORI: lavori misura € 388.026,59, oneri di sicurezza intrinseci € 4.678,38, oneri sicurezza estrinseci € 6.539,49. Totale lavori compreso oneri sicurezza € 399.244,46; Somme a disposizione della Stazione Appaltante € 39.848,13; Rilievi accertamenti, indagini (Relaz. Geolog.) € 2.271,30; Spese tecniche (D.L. – C.S.E. – Collaudo Statico) € 34.957,93; Spese fondo incentivante 2% artt. 90-92 D.Lgs 163/06 e ss. mm. ed ii. oneri inclusi € 5.489,00; Spese di gara € 150,00; IVA su lavori ed oneri sicurezza € 41.002,30; IVA e CNPAIA su spese tecniche € 9.091,77; IVA su rilievi, accertamenti e indagini € 508,70; totale somme a disposizione € 133.319,13. Economie 24.378,66; Totale Generale € 556.942,25
La determina è esecutiva dal momento dell’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria.
Ovviamente si attesta, così come si attesta con la determina Russo, la regolarità tecnica del procedimento svolto e la correttezza per i profili di propria competenza per l’adozione della determinazione che viene emanata in base ai poteri attribuiti dal “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali” e, nel rispetto dell’art. 147 bis dello stesso Decreto, ciò che stride, come sempre è il come ed il perchè gli incarichi pagati con i fondi pubblici vengono assegnati in questo caso addirittura agli amministratori o ai lecchini e portaborse di turno, quando Casamicciola davvero potrebbe esprimere professionalità e giovani competenti a cui la comunità, la politica dovrebbe offrire una chance, senza fagocitare tutto e ovunque. Tra l’altro di queste perizie geologiche ben remunerate è piena la cronaca e i cronologici degli atti prodotti in epoca D’Ambrosio al tempo dell’alluvione. Potremmo parlare delle mega perizie geologiche sulla Baia Cafiero costata milioni alla comunità. E davvero,basta guardarsi intorno, di quelle cifre e di quelle perizie il paese non ha riscontrato i benefici. Milioni inutili stante il degrado e l’abbandono.
BAIA CAFIERO: Dove sono i 300mila euro per la Frana di Casamicciola?
L’area, messa in sicurezza nel versante ischitano, ha ancora il belvedere chiuso. Ancora nessun piano d’indagine, nessun progetto autorizzato è stato reso pubblico. Una vicenda lunga tanti troppi anni dai tanti, troppi lati oscuro.
La Baia di Cafiero è stata messa in sicurezza dall’Hotel Le Querce, così dicono i progetti ed i pareri del Comune di Ischia. Ora ci si chiede, visto che da Ischia hanno concluso, perché Casamicciola Terme, con ben 300mila euro stanziati da anni, non faccia lo stesso.
Perché, se ad Ischia sotto l’Hotel Le Querce hanno messo in sicurezza e si presume collaudando, il bel vedere non viene riaperto? Dal 2012 per la Baia Cafiero assistiamo ai classici incarichi all’amico del giaguaro , a quanto pare, sempre al solito, agli amici degli amici di Afragola in quel di Casamicciola Terme.
Il beneficiario è sempre lo stesso amico, sempre del solito gruppo di potere e del comitato di gestione cittadino di un certo valore e con tanta libertà di azione nella cosa pubblica, grazie all’avvallo dei vari sindaci e dei consiglieri compiacenti. E’ il dott. Giuseppe De Luca, geologo incaricato con determina del segretario generale n. 220 del 17/09/2012, Atto 5000076CO. Un Geologo che allo stato non ha prodotto nulla. Il Geologo pescato in quel di Afragola,vista l’assenza di geologi sull’isola, evidentemente, o sembrerebbe, dei geologi amici della NU gestita dalla nota cricca, riceverà per dare il suo “si” non più 5000 euro, ma l’ammontare di euro 14.000,00 oltre CNPAIA 2% ed IVA 21%, pagati ovviamente dalla comunità.
Questo pare perchè il lavoro sarà più duro del previsto e prevederà l’auslio di studi tecnici ed ingegneri qualificati! Ma perché non si iniziano le attività? Perché Ischia ha finito, Casamicciola e ferma e i geologi incassano? Perché il belvedere è ancora chiuso?
Eppure l’attività degli esperti avrebbe riguardato i “Lavori di messa in sicurezza della zona costiera in località Castiglione e Cafiero”. Un intervento compreso nel Programma Triennale delle opere Pubbliche 2009-2011. Dove sono i soldi della comunità?
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I lavori pubblici a Ischia sono ormai un cancro, ci vorrebbe un commissario mandato dal governo nazionale per gestire tutto.. altro che spending-review, da noi c’è un perenne spending-magnamagna che paralizza ogni possibilità di cambiamento.