mercoledì, Dicembre 25, 2024

Ischia, Vandam verso una maglia da titolare

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Seconda seduta settimanale in quel dei Camaldoli per l’Ischia Isolaverde, attesa sabato dalla terzultima sfida al Mazzella della stagione. I gialloblu dovranno vedersela con una Juve Stabia alla ricerca degli ultimi punti salvezza e che giungerà a Fondobosso con il coltello tra i denti, nonostante – considerati i buoni rapporti tra le tifoserie – si possa parlare a tutti gli effetti di “derby dell’amicizia”.
Per la sfida con le vespe, il tecnico Antonio Porta sembra orientato a fare esordire il difensore Jerry Vandam: l’ex Lille è stato schierato ieri al fianco dell’esperto Leonardo Moracci, che a suo volta andrebbe a riprendersi il posto da titolare dopo la panchina nella sfida con il Monopoli. Cambio di rotta, insomma, in difesa: sempre più probabili le bocciature per i centrali Savi e Sirigu, protagonisti domenica scorsi di una prova caratterizzata da alti e (tanti) bassi. Spazio allora all’esperienza del difensore ex Paganese e soprattutto del francese Vandam, che ritornerebbe così a calcare i campi di gioco dopo un’assenza lunga quasi un anno. Un esordio, questo, che potrebbe risultare fondamentale in casa gialloblu soprattutto in ottica play-out: il difensore transalpino, una volta in forma accettabile, regalerebbe quella dose in più di esperienza alla retroguardia isolana, in attesa del ritorno di Filosa, che a sua volta potrebbe aprire prospettive a dir poco interessanti (vedi il passaggio alla difesa a 3 o l’utilizzo dello stesso Vandam sulla corsia di destra). Quel che è certo, al di là di congetture e mosse tattiche, è che la difesa gialloblu deve darsi una scossa: sono troppi i 21 gol subiti nelle ultime giornate, numeri che non fanno ben sperare in vista degli spareggi di fine maggio.
Contro la Juve Stabia la difesa dovrebbe essere completata dai laterali Bruno e Porcino, mentre a centrocampo si dovrebbe registrare l’ennesima bocciatura stagionale per il regista Giuseppe Palma. Il giocatore cresciuto nel Napoli non ha convinto nemmeno nella sfida contro il Monopoli e al suo posto dovrebbe essere schierato Mattia Spezzani, che sembra avere recuperato dal problema al ginocchio che lo ha fermato per una settimana e che nei fatti lo tormenta da gennaio. L’ex Melfi, dopo una serie di prestazioni altalenanti, è chiamato a prendere finalmente in mano le redini del gioco gialloblu: le qualità ci sono, a mancare finora è sempre stata la forma fisica.
Ai lati del regista nato a Sassuolo dovrebbero agire ancora una volta Gennaro Armeno e Filippo Florio, che dovranno sacrificare le rispettive caratteristiche per ovviare alla mancanza di centrocampisti affabili in rosa. Soprattutto Florio dovrà confrontarsi con un ruolo non suo e per questo dovrà ancora una volta mettere in campo la sua proverbiale caparbietà per difendersi contro elementi del calibro di Favasuli. Da non scartare, comunque, le ipotesi che portano ad Acampora e all’avanzamento di Porcino (in quest’ultimo caso, con utilizzo di Sirigu nel ruolo di terzino sinistro). In attacco, infine, appare pressoché certa la conferma di Alberto Gomes e Yaye Kanoute, entrambi chiamati a realizzare gol pesanti in chiave salvezza. Al loro fianco spazio a Giorgio Di Vicino, tra i migliori in campo domenica contro il Monopoli e che in questa coda di stagione potrebbe rivelarsi il vero uomo in più dei gialloblu.
CAPITOLO INFORTUNATI. Ieri ai Camaldoli l’unico indisponibile, insieme al lungodegente Filosa, era Rino Iuliano: il portiere è stato vittima domenica di uno stiramento al polpaccio e solo tra oggi e domani si saprà se sabato potrà scendere in campo contro la Juve Stabia. Tutti in campo, invece, gli altri acciaccati: Spezzani, come abbiamo visto, dovrebbe giocare dal primo minuto; Rubino e Pepe dovrebbero tornare a disposizione del tecnico Porta e potrebbero entrare in campo a partita in corso.

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