sabato, Gennaio 18, 2025

3 alberghi del sesso a Forio. Indagano i Carabinieri

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

L’inchiesta che ha portato agli arresti Vanni Ferrandino e Antonello D’Abundo, oltre a confermare alcuni dubbi e a far insorgere più di qualche perplessità in chi legge gli atti svela, se confermate, alcune circostanze che meritano di essere approfondite.
Leggendo l’ordinanza, siamo convinti che forse l’accusa di corruzione sia più “equa” rispetto a quella di concussione, ma la magistratura è sovrana. Tralasciamo le rilevazioni di Antonello D’Abundo sui possibili favoritismi al Sorriso e alla famiglia Impagliazzo ci lasciano, relativamente, sorpresi. Quello che, invece, non ci lascia sorpresi è l’inchiesta dei Carabinieri di Ischia in merito ad un giro di prostituzione.
Si, donnine che riceverebbero, comodamente, in hotel. E’ un’intercettazione ambientale tra Ferrandino, D’Abundo e Castiglione a far emergere il caso.
Ferrandino: Sicuramente verranno due colleghi da Napoli, verremo cinque o sei persone. A quanto ho capito, ovviamente il Comandante mi ha chiamato perché vuole che venga pure io eccetera, allora come seppi la cosa dissi Antonello vedi che …. vieni subito a prenderti un caffè perché c’è questa novità! lo mai ci andavo a pensare a questa novità
D’Abundo: Tu quando è che puoi sapere che cosa non doveva fare? Non lo saprai?
Ferrandino: No non lo saprò perché l’ordine viene da Napoli, cioè sono arrivate quattro righe dal magistrato, tre righe dal magistrato
Castiglione: No perché Antonello mi ha fatto preoccupare ha detto i Carabinieri No, la cosa qual è Ciro ci sono altre cose pure?
Ferrandino: Ciro capisci a me, allora io sono abituato ad essere molto franco di cerimonie, allora se una Procura manda a due divise diverse a fare il controllo alla stessa persona, c’è qualcosa!
Castiglione: Si ma a me i Carabinieri stanno da molto tempo, vennero pure l’altra volta, sono venuti già un mese fa, da parecchio tempo
Ferrandino: lo avevo sub odorato però questa è una conferma che saprò solo quando vado in Procura a consegnare gli atti o a prendere gli ordini dal procuratore, che la tua struttura, una delle tue strutture, ora non so qual’è insieme ad altre due strutture di Forio stavano sotto l’occhio del ciclone per il discorso della prostituzione
Castiglione: Prostituzione? Si certo Ma non sappia mo neanche dove abita questa cosa (risata) ma veramente non sappiamo neanche dove sta di casa!
Ferrandino: Scusami ma io te lo dovevo dire?
D’Abundo: Te lo deve dire!
Castiglione: Si però sono cose dai, cioè per dire tu sei amico di Antonello? Si Vanni ma stiamo esagerando, io penso … ma dai!
Ferrandino: Ciro tutto quello che vuoi tu, ognuno sa il fatto suo
Castiglione: Eh va bene io sto tranquillo! Perché, perché può darsi che come diceva Antonello, una cosa è che io ti chiamo e dico senti Ciruzzo mi serve una stanza stasera mi devo fare una “sciammerca” Vanni qua stanno le chiavi vedi entra per là dietro sta tutto a posto, un’altra cose è che Antonello dice senti Ciruzzo mi serve una stanza che devo fare andare a chiavare a questo e poi facciamo metà ciascuno, allora perciò ti sto dicendo è un discorso che… Ma non esiste proprio io queste cose qua non so neanche dove abitano
Ferrandino: Siccome io ne sono certo, però sono troppe chiacchiere, quando le chiacchiere sono sopra ad altre chiacchiere, ecco perché ti ho detto c’è qualcuno, questo per dirti così tu puoi fare mente locale che ha qualche aggancio in magistratura che sta rompendo il cazzo alla famiglia Castiglione
Castiglione: Non lo so può essere Vanni ti dico una bugia (riceve una telefonata: pronto, sto ancora a Ischia sto venendo tu dove sei? Sto ad Ischia con Antonello mo mi sta accompagnando a Forio va bene, ciao).
E’ questa la conversazione dalla quale emerge l’attività investigativa della Compagnia di Ischia. Hotel nel mirino della Procura per un giro di prostitute.
Ciro Castiglione è stato chiaro. Con solita furbizia che lo contraddistingue spiega ai suoi interlocutori che una cosa è “dividere” il bottino della prostituzione e una cosa, invece, è far in modo che in una stanza della sua struttura alcuni possono godersi una “sciammereca” (cit.). La differenza sottile che contraddistingue il reato legato alla prostituzione. Offrire il proprio corpo non è reato. ll reato è lucrarci.
Ma teniamo Castiglione da parte. La verità è che ci sono alberghi a Forio dove si pratica la professione più antica del mondo.
La verità è che ieri sera, su bakecaincontrii.com oltre 60 annunci di donne che cercano uomo, di bsz, di bull e di tanto altro vario materiale offre il proprio numero di telefono e la propria mercanzia e, molti di questi annunci, sono tutti indicati come nella zona tra Panza, Forio, Citara.
Un nesso c’è. L’indagine dei Carabinieri va avanti? Quali sono gli altri alberghi che sono finiti sotto la lente della magistratura penale operativa sulla nostra isola? Il sottufficiale della Capitaneria di Porto di Ischia è stato chiaro: “Io avevo sub odorato però questa è una conferma che saprò solo quando vado in Procura a consegnare gli atti o a prendere gli ordini dal procuratore, che la tua struttura, una delle tue strutture, ora non so quale è insieme ad altre due strutture di Forio stavano sotto l’occhio del ciclone per il discorso della prostituzione”.
3 alberghi? 3 case chiuse! 3 case del sesso a Forio? Sono questi gli sviluppi extra di un’inchiesta, quella legati agli incontri poco ortodossi di Ciro Castiglione, Vanni Ferrandino e Antonello D’Abundo.

www.ildispari.it

4 COMMENTS

  1. Ho capito. …nn era Andreotti a baciare Riina. .era Vanni. …nn era Berlusconi che ad Arcore riceveva la nipote di mubarak. ..nn era Pippo Baudo che ha condotto il festival di Sanremo. …era Vanni. ..!!!!!…ohhhhhhhhhh…..gaetano tu in qualità di direttore nn mettere in retè cose che magari nel seguito della inchiesta possono essere smentite…in virtù del fatto che potrebbe trattarsi di diffamazione….come potrebbe trattarsi del vero!!!…io resto per la presunzione di innocenza….in fondo questo vige nel nostro paese….e non la presunzione di colpevolezza….tutto deve ancora essere chiarito…..e già mettiamo nero su bianco cose che possano lasciar pensare a male…mi dispiace gaetano….ma ti invito a fare giornalismo serio…nn populista basato sul sentito dire….se hai carte in mano della procura…. pubblica!!!….altrimenti astenersi dallo scrivere cose del quale nn si sa la veridicità. …in questo momento è fondamentale ..soprattutto per l’immagine pubblica delle persone chiamate in causa!!!…qualcuno si è mai chiesto prima di scrivere..le eventuali ripercussioni sulle famiglie interessate in merito al provvedimento espresso dal gip????..mi auguro che qualcuno rifletta prima di sparare contro la croce rossa…

  2. azz…
    ma nessuno nota movimento di entra ed esce dall’appartamentino a fianco il negozietto attaccato ala terra del fuoco?o dal vialetto del hotel punto azzurro a panza? o nel vicoletto,dove sta il quadro della madonna vicino la basilica si san vito a forio centro?
    nessuno vede nessuno sente nessuno parla eh?papponi da 4 soldi!

  3. Sei solo un delatore…quando si è certi che qualcuno commette un reato, il cittadino perbene lo denuncia agli organi di Poliza.
    Non usa il giornale per sfogare il proprio risentimento.
    Ripeto, sei solo uno spione!!!

  4. Giustissimo, non solo negli alberghi, le Forze dell’ordine devono intervenire anche quando è solo un ‘sentito dire’ per stanare quelli che si dilettano a far i lenoni nella comodità di casa loro.
    Per la serie: “…Nun mme piace ‘a ricotta, ma faccio ‘o Ricuttar’…”

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos