L’Ischia Isolaverde rischia di soccombere contro un buon Sorrento. Spettacolare 4-4 ieri al ‘Kennedy A’ dei Camaldoli, con la vicecapolista del girone B di Eccellenza che si conferma squadra che merita senza dubbio la Serie D.
Tanti esperimenti in quel dei Camaldoli. I gialloblu si schierano in campo con il 4-3-3 d’ordinanza ma – complici le assenze di Iuliano, Moracci, Pepe, Palma e Di Vicino – fanno sfoggio di numerose novità in fatto di interpreti: tra i pali spazio a Modesti, in difesa Savi e Vandam centrali con Bruno a destra e Sirigu a sinistra; a centrocampo Acampora in cabina di regia, Porcino e Florio invece nel ruolo di interni; in attacco Pablo “Cavani” Barbosa con Kanoute a sinistra e Armeno a destra. Con questa formazione l’Ischia domina il campo e si porta sul 3-0: in rete Armeno (tiro dalla distanza), Barbosa (rasoterra sul primo palo) e ancora Armeno (colpo di testa preciso). Nel finale della prima frazione i gialloblu si rilassano un po’ troppo e subiscono il ritorno dei costieri, in rete con Del Sorbo (ex Savoia e Lupa Roma) e Francesco Vitale, capocannoniere del girone B di Eccellenza con 25 reti. Nella ripresa Mister Porta rivoluziona la squadra, buttando nella mischia – tra gli altri – Guarino, Pistola, Spezzani, Gomes e Rubino. Il Sorrento a questo punto crede nella vittoria e prima pareggia con il solito Vitale e poi si porta in vantaggio con l’altro doppiettista Del Sorbo, che viene atterrato in area dal giovane De Palma e trasforma il penalty del momentaneo 3-4. Il definitivo pari lo mette a segno Alberto Gomes, più lesto di tutti sugli sviluppi di un calcio piazzato.
Test probante e con il brivido, dunque, per un’Ischia che domenica dovrà necessariamente fare risultato in casa del temibile Matera. Dopo cinque sconfitte di fila, coincise con il suo arrivo in panchina, il tecnico Antonio Porta deve trovare le giuste soluzioni in vista della sfida in terra materana. Soluzioni provate ieri nella sfida amichevole con la squadra rossonera: da registrare il ballottaggio a centrocampo tra Acampora e Spezzani, l’utilizzo sempre sulla mediana di due esterni prestati al ruolo di centrali come Porcino e Florio, mentre in attacco incuriosisce la soluzione Barbosa Moreira, preferito a Gomes e Rubino. Da segnalare, poi, come già successo nelle settimane scorse, il doppio utilizzo di Jerry Vandam: il francese, apparso ancora lontano dalla forma migliore, è stato schierato non solo da centrale ma anche da laterale destro di difesa, ruolo questo che lo ha visto protagonista, e con ottimi risultati, nei massimi campionati di Francia (con il Caen) e Belgio (con il Mechelen).
CAPITOLO ASSENTI E PROSSIMI ALLENAMENTI. Cinque i giocatori, oltre il lungodegente Filosa, a non partecipare ieri al derby amichevole con il Sorrento. Sulla via del recupero Vincenzo Pepe e Giorgio Di Vicino, che dovrebbe sedere in panchina per la sfida di domenica con il Matera. I due hanno svolto allenamento differenziato con l’altro centrocampista Giuseppe Palma e con il portiere Rino Iuliano, colpito da un attacco influenzale. Non presente ai Camaldoli, invece, il difensore Leonardo Moracci: l’ex Paganese era in permesso e, per questo, la sua presenza in terra lucana non è in dubbio.
Oggi pomeriggio è in programma una seduta tecnica, sempre al Kennedy, mentre domani i gialloblu saranno impegnati nella consueta rifinitura della vigilia. Nel primo pomeriggio la partenza alla volta di Matera.