Ormai il rapporto con il privato è giunto al capolinea
I dolori a Serrara Fontana, con un comune invaso dai sacchetti della nettezza urbana sono iniziati ieri mattina sul presto. Un risveglio brutto e puzzolente per i cittadini del comune montano che sono stati vittima del mancato servizio di raccolta dei rifiuti da parte del concessionario G.M. Ambiente.
“Cari concittadini – ha scritto ieri pomeriggio sui social il Sindaco Caruso – vi comunico che oggi (ieri per chi legge, ndr) non è stato possibile effettuare servizio prelevamento rifiuti,considerato che ciò costituisce grave inadempienza da parte della ditta che si occupa della raccolta rifiuti, abbiamo inviato diffida ad intervenire ad horas. Se entro stasera non avremo risposta dalla ditta procediamo con intervento in danno. Stiamo facendo il possibile,come sempre,per risolvere il problema in tempi brevi. Sono dispiaciuto per i disagi”.
La nota del sindaco chiarisce la versione ufficiale dell’ente ma che non corrisponde a quella del privato che, nonostante abbia avuto sequestrati i mezzi della NU perché privi della copertura RCA e non riesca ad imbarcare per la terraferma perché l’armatore specializzato nel trasporto rifiuti vanta un notevole credito, alza i toni e risponde al primo cittadino.
“La presente – scrivono dalla Giemme Ambiente – per gli opportuni chiarimenti: i presunti disagi denunciati nell’articolo di cui al presente commento sono la diretta conseguenza del mancato mantenimento degli accordi intercorsi con l’Amministrazione comunale di Serrara Fontana, circa il pagamento della Fattura alla Giemme Ambiente srl Unipersonale per il servizio reso. Invero, come è ben noto all’amministrazione, il servizio di igiene urbana da rendere e reso a Serrara Fontana comporta dei costi fissi a scadenze fisse, come ad esempio il pagamento dei trasporti rifiuti, carburante, dipendenti, contributi previdenziali e assistenziali, assicurazioni veicoli e, ovviamente, non sempre l’Azienda è in grado di ANTICIPARE dette spese! Tutto questo presunto disagio era tranquillamente evitabile, qualora l’Amministrazione avesse effettuato il pagamento come concordato. Invece, ad oggi, con grande stupore e dispiacere da parte dell’azienda, ci si rende conto che non solo il pagamento non è stato effettuato, bensì si è creato un presunto disagio per la cittadinanza ed un danno di immagine per l’azienda stessa. Non dobbiamo dimenticare che la Giemme Ambiente è presente sul territorio di Serrara Fontana da oltre un anno e mezzo svolgendo egregiamente il servizio di igiene urbana.”
La risposta di Caruso non si è fatta attendere: “Egregio Direttore, in risposta alla ditta Giemme Ambiente srl che svolge il servizio di igiene urbana sul nostro territorio tengo a precisare che la ditta è stata sempre pagata con regolarità, ad oggi (ieri per chi legge, ndr) siamo in debito solo per la fattura del mese di aprile per il servizio reso nello stesso periodo. Siamo solo al 9 maggio, non credo si possa parlare di notevoli ritardi o si possa sostenere che si è stati costretti ad anticipare ingenti somme. Siamo stati costretti a pagare direttamente, quale Ente, gli stipendi dei dipendenti per i mesi di gennaio, febbraio e marzo, considerato che i dipendenti non percepivano stipendio da dicembre pur lavorando con regolarità. Va puntualizzato circa la dichiarazione di servizio reso con puntualità che le critiche dei cittadini e i rapporti del comando vigili urbani vanno in tutt’altra direzione. L’Amministrazione attende dalla ditta una risposta celere in termini di risoluzione del problema (prelevamento rifiuti) non comunicati facilmente smentibili con atti.”
Il problema NU a Serrara Fontana è tutt’altro che di giornata. I problemi con la GM Ambiente vanno avanti da un po’. DURC non regolari, stipendi non pagati, capitolato non rispettato. Ma il comune, sembra, voler correre ai ripari.
Da quanto ha appreso Il Dispari, a Serrara è già pronto tutto l’iter per affidare il servizio alla seconda classificata al bando vinto dalla GM Ambiente. La Tecnoservice che, al nord Italia, già fa parlare male del servizio svolto. Un presagio del tutto nero per il comune montano. Vedremo come va a finire
