Le atmosfere del borgo di Sant’Angelo, sospese tra la dimensione marinara e la vocazione turistica, hanno conquistato a delegazione cinese di imprenditori e politici in visita in questi giorni sull’isola nell’ambito di un’iniziativa promossa dall’Azienda autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo di Ischia e Procida. Una lunga serata, impreziosita dalla rappresentazione della ‘ndrezzata in piazza, il un canto rituale recitato nel corso di una danza tipica con spade e bastoni, ha restituito alla delegazione, capeggiata dall’entusiasta Sha Yi (vice direttore della commissione di Shangai della Conferenza Consultiva Politica del Popolo Cinese, che si occupa tra l’altro dei rapporti tra Cina ed estero) la percezione delle potenzialità turistiche dell’isola d’Ischia.
“Questo è un vero Paradiso”, ha confermato Zhu Yuhua, classe 1954, senatore della Repubblica Popolare Cinese, presidente esecutivo dell’associazione Cina-Italia di Shangai (l’unica riconosciuta a livello governativo), accompagnato nel tour anche da Giuseppe Liberto, già direttore della Cappella musicale pontificia sistina.
Decisiva, naturalmente, l’accoglienza del Consorzio albergatori Sant’Angelo, presieduto da Mimmo Punzo, e del ristorante “Il Pescatore” di Paolo Iacono, con la presenza dell’assessore al Turismo del Comune di Serrara Fontana, Irene Iacono. Suggestiva la cena – rigorosamente a base di pesce – nella terrazza del Villa Sirena. “Per noi è stato un piacere accogliere gli amici cinesi, offrendo un saggio delle nostre risorse al chiaro della luna santangiolese”, spiegano gli imprenditori del borgo, che hanno anche omaggiato gli ospiti di una pubblicazione che racchiude la storia e le attrattive di Sant’Angelo.
“In questi giorni riteniamo di aver gettato le basi per un’amicizia solida tra la realtà campana e la Cina e nel giro di qualche settimana faremo seguito a questo incontro proficuo con nuove iniziative concrete”, hanno sottolineato Mimmo Barra, commissario dell’Azienda autonoma di Cura, Soggiorno e Turismo di Ischia, e il prof. dott. Vladimiro Ariano di Unisanpietro, che proprio a Ischia ha firmato l’atto costitutivo dell’associazione “Casa Camerale Campania” (Campania Cina – Cina Campania). Un protocollo nato, come si legge nel testo, per “favorire a livello internazionale i rapporti con i cittadini, enti pubblici ed operatori individuali che esercitano direttamente o indirettamente attività di scambi culturali, formazione, turismo e carattere commerciale e finanziari commessi tra Campania e Cina”.
Foto Sofia Barricelli