Sono stati alti e molto accesi i toni alla riunione di maggioranza svolta al comune di Forio, tanto da degenerare in rissa. A quanto si apprende vi è stata una rissa in cui ad avere la peggio è stato un consigliere comunale ora trasportato in ospedale.
In merito all’appalto sui parcometri SIS è scoppiata una rissa tra Mario Savio e Giuseppe Colella. Entrambi sono al Rizzoli.
Secondo una prima ricostruzione. Dopo velate accuse di Colella “Qualcuno ha le camere vuote”, Mario Savio ha prima colpito alla testa Colella e poi lo ha spinto verso il muro continunando a picchiarlo. Per fermare l’aggressione è stato necessario l’intervento di Davide Castagliuolo, Peppe Di Maio, Del Deo e Lello Buono.
VERGOGNATEVI TUTTI
Direttore, nel tuo editoriale invitavi Francischiello a fare un ctrl+alt+canc per riavviare il sistema.. ma qui non basta nemmeno una formattazione a basso livello per ripulire una macchina che è piena zeppa di virus, malware e trojan (molti figli di trojan…).
Nè può alcunchè una opposizione fatta di personaggetti di vario colore che siedono in consiglio comunale solo per fini meramente personalistici.
Dobbiamo subire questi indegni figuri ancora per qualche altro anno, di modo da vaccinarci completamente.. e forse un giorno risorgeremo eleggendo persone che abbiano un profilo molto diverso da questi signorotti medievali.
Un sentito ringraziamento alla maggioranza della popolazione foriana per aver portato questi individui ad amministrare il paese! Ma come è ben noto a tutti, le amministrazioni non sono altro che l’immagine della coscienza collettiva…e noi a Forio stiamo messi male, molto male!
che vergogna questa amministrazione e’ lo specchio del paese
Andate a casa VERGOGNA non servite come amministratori figuriamoci come persone.
Ecco risultati di un inciviltà politico-amministrativa made in Forio.
Che figura di merda. Questi neanderthaliani rappresentano bene il cittadino medio/zerrone, che ha messo la ‘X’ sulla scheda elettorale solo per ripagare il favore a qualche personaggio “serbatoio di voti”.
Vergogna.