Oggi alle 18.30 consiglio comunale ad Ischia: si vota il bilancio. Giosi ha i numeri, ma sarà presente? La battaglia con Bernardo la combatte Enzo? Vedremo…
Alle 18.30, ma conoscendo i soliti giochetti della maggioranza di Ischia, prima delle 19.30 non si parte, si apre il consiglio comunale di Ischia. Un consiglio comunale che, alla vigilia si presenta infuocato e, soprattutto, senza un partecipante: Giosi Ferrandino.
Un consiglio comunale che dovrebbe prevedere più di un colpo di scena. Due ve li abbiamo già svelati. Il primo domenica scorsa illustrandovi uno dei tanti emendamenti di Carmine Bernardo al Bilancio dove, finalmente, con carte alla mano il consigliere di opposizione dimostra che la gestione di Giosi Ferrandino e dei vari dirigenti presenta irregolarità e disfunzioni. 14 punti in una relazione del 2011 ripresa in una nota del 2014 alla quale non risulta che l’ente abbia risposto. Un ko “tecnico” per i dirigenti e per l’amministrazione di Giosi Ferrandino, almeno da quello che emerge dagli allegati all’emendamento, che è destinato, secondo Bernardo, a produrre un’economia da 500 mila euro da devolvere a famiglie e aziende in crisi.
La risposta del primo cittadino non si è fatta attendere e, anche forte di alcune pronunce della magistratura, la trappola per il capogruppo dell’UDC è stata già preparata. Ma siamo sicuri che è meglio non dire “ho Bernardo nel sacco” prima di averlo veramente.
Giosi Ferrandino, infatti, ha presentato un emendamento al bilancio dove si prevede che l’ente possa chiedere il risarcimento del danno da parte del denunciante nei casi di assoluzione e archiviazione. Una manovra pensata ad hoc per bloccare Carmine Bernardo e per provare a farlo risultare incandidabile. Una manovra che è già stata supportata dall’atto di indirizzo approvato dalla Giunta Municipale.
Gli avvocati di Giosi hanno esaminato i casi, Giosi ha presentato l’emendamento, la giunta ha approvato la delibera e ora manca solo che Giosi comunichi gli esiti dei procedimenti penali selezionati e li sottoponga ai dirigenti o funzionari che siano per la successiva identificazione del danno e la richiesta di risarcimento è bella che pronta. Nel caso si arrivi a questo punto la bacchetta passa nelle mani di Bernardo che potrebbe anche pensare di saldare il danno e annullare il contenzioso.
E’ vero, abbiamo corso troppo i tempi e semplificato troppo l’iter che è sicuramente più complicato, ma in breve la vicenda è tutta qui.
Tra poche ore però, siamo sicuri, arriverà al contromossa di Carmine Bernardo. Siamo certi che Bernardo ha preparato tutto il fuoco possibile per abbattere il nemico. Chi di denuncia ferisce, di denuncia perisce. Ma in questo caso, vale sia per Giosi che per Bernardo.
Se Bernardo, dall’economia dei tagli ai dirigenti chiede di inserire a bilancio 500 mila euro a favore di famiglie e aziende in crisi, al risposta di Giosi, invece, è di soli 100 mila ma è destinata a bambini disabili e autistici attraverso l’ufficio di Piano.
Il consiglio è stato convocato dal Presidente Gianluca Trani alle 18.30 di oggi per la trattazione del presente ordine del giorno: Approvazione documento unico di programmazione 2016 – 2018; Approvazione bilancio di previsione 2016 – 2018; Approvazione piano di alienazione e valorizzazione; Approvazione conto del bilancio 2015.
Una battaglia che si presenta gustosa. E noi saremo presenti a raccontarla nel dettaglio.
Oltre il ciclone Bernardo, Giosi arriverà in consiglio comunale (ma ci verrà?) con il bilancio approvato in tasca.
I numeri, infatti, sono garantiti.
Giovanni Sorrentino, Massimo Trofa, Ottorino Mattera, Luca Spignese, Luca Montagna, Christian Ferrandino, Luigi Di Vaia, Paolo Ferrandino, Antonio Piricelli sono i 9 base ai quali si possono aggiungere anche Vincenzo Zabatta (che ieri aveva annunciato la sua assenza per motivi di “viaggio”), il beneficiato di palestra, Gennaro Scotti (anche per lui è pronta una buona dose di cura Bernardo) e GiorgiOne Balestrieri.
Dall’altro lato, l’indipendente Gigi Mollo e i tre dell’opposizione: Carmine Bernardo, Salvatore Mazzella, Ciro Ferrandino e Gianluca Trani.