Le Franche Villanesi sull’isola sabato 25 giugno con il presidente del consiglio comunale di Francavilla per la cerimonia e la Passeggiata Ottocentesca nel Palazzo Reale
Una sottile linea rossa collegherà Ischia e Francavilla al mare. A partire da sabato 25 Giugno, quando verrà celebrato ufficialmente a Ischia, nella cornice di Palazzo Reale, alle ore 17:30, il gemellaggio tra i due comuni, alla presenza dell’assessore ai gemellaggi di Ischia, Carmen Criscuolo e del Presidente del Consiglio di Francavilla, Rocco Paolini. Il gemellaggio affonda le radici in oltre due anni di ricerche portate avanti dall’associazione “Le Franche Villanesi” ed è stato recentemente formalizzato attraverso le necessarie delibere dei Consigli Comunali delle due città.
L’ipotesi di gemellaggio è stata ispirata all’associazione dagli studi su Costanza d’Avalos, governatrice di Ischia e principessa di Francavilla, una donna celebrata da pittori, letterati, storici e poeti ma le cui tracce sono del tutto inesistenti a Francavilla. Il parallelo fra la Cultura Rinascimentale del Cenacolo di Ischia e la Cultura Ottocentesca del Cenacolo Michettiano ha dato ulteriore valenza al progetto di gemellaggio che prenderà avvio grazie alla iniziativa dell’associazione proponente: la Passeggiata Ottocentesca, un evento giunto ormai alla XII edizione a Francavilla e che grazie alle due amministrazioni e alla disponibilità del direttore dello Stabilimento Balneo Termale Militare di Ischia Colonnello, Davide Savinelli, sarà realizzato in forma itinerante nei giardini del Palazzo Reale.
“La cultura come motore per nuove storie ed amicizie, allacciando rapporti istituzionali e turistici in grado di rinnovare la secolare vocazione dell’isola all’accoglienza. – spiega Carmen Criscuolo, assessore con delega ai gemellaggi – Sarà un piacere per Ischia aprirsi alla delegazione di Francavilla al mare, ripercorrendo i motivi storici di un gemellaggio nel quale crediamo con ferma convinzione e che trae la sua linfa vitale da una figura femminile di grande spessore, quella di Costanza d’Avalos”.
“Abbiamo immaginato – le fa eco Maria Rosaria Sisto, presidente dell’Associazione Le Franche Villanesi – l’incontro delle due città sulle tracce di una Cultura che non può perdersi e che collega due ere e due cenacoli culturali di grandissimo valore: nella Passeggiata Ottocentesca artisti francavillesi e ischitani dell’Ottocento ricorderanno lo splendore del Cenacolo rinascimentale di Costanza che verrà rappresentata mentre viene dipinta da Leonardo da Vinci nel celeberrimo dipinto della Gioconda. Quindi un concerto tostiano riporterà l’attenzione sulle più note romanze e canzoni dell’ottocento, con un riferimento alla musica bellissima e poco nota di Giacinto Lavitrano, grande compositore nato a Forio nella seconda metà dell’Ottocento, molto celebrato all’estero, soprattutto in Giappone. Le Franche Villanesi intendono approfondire questi filoni di ricerca grazie al sostegno dall’amministrazione Francavillese, alla collaborazione avviata con l’Archivio di Stato di Chieti, e a quella già collaudata con l’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona e l’Istituto Italiano dei Castelli, sezioni di Abruzzo e Molise. Soprattutto hanno la speranza di costruire ponti con la straordinaria cultura ischitana espressa da associazioni come La Ghironda, l’Associazione Pro S. Alessandro e il Circolo Georges Sadoul che hanno saputo portare alla luce il patrimonio storico e artistico collegato con il governo dell’isola da parte della famiglia d’Avalos e in particolare di Costanza, donna dalle qualità spirituali, umane, amministrative, meritevole di essere celebrata anche nella sede del suo principato, oggi la nostra Francavilla”.