Politica. Venerdì l’affondo di Lello Topo in favore di Enzo Ferrandino
Venerdì d’azione per Lello Topo che, tra un Paolo Ferrandino e un Isidoro Di Meglio ha provato a tessere la tela per il buon Enzo Ferrandino.
Venerdì mattina, appunto, Lello Topo, accompagnato da un rinvigorito Isidoro Di Meglio (l’assessore dimessosi per aver perso la corsa al vice sindacato con Enzo Ferrandino) ha incontrato Salvatore Mazzella. Il consigliere comunale di opposizione di Ischia che, insieme con Isidoro e Luigi Boccanfuso, lavorano per realizzare la migliore coalizione con Giuseppe Di Meglio candidato alla carica di Sindaco.
Lello Topo, il consigliere regionale non troppo in voga al momento, si è fatto portavoce di una pace sociale. In nome di un’intesa bipartisan che potesse costruire una coalizione più forte a sostegno di Enzo Ferrandino. Una richiesta che, però, Salvatore Mazzella ha rifiutato con la solita eleganza che contraddistingue, da sempre, l’uomo dei numeri ed ex professore di Cartaromana.
La strategia di “Bambeniello” e Boccanfuso (Isidoro va a traino) è chiara: tenere duro e alzare il prezzo quanto più possibile. Con la consapevolezza che, alla fine, se non si riesce a piazzare la “dote elettorale” c’è sempre la dignità della corsa in solitudine.
Dall’altro lato, invece, Enzo Ferrandino continua con la strategia del profilo basso. Testa bassa nelle stanze (mai serene) di Via Iasolino, qualche auto applauso in piazza (altrimenti nessuno ce lo fa) e prove tecniche di tenuta stagna tra i suoi acchiattilli e un occhio, sempre vigile, sulle mosse del Sindaco Giosi che, come sempre, tiene tutto sotto controllo senza che nulla gli sfugga.
