venerdì, Ottobre 18, 2024

I “buoni esempi” di Gianluca Trani

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Puntuale arriva anche la terza edizione della newsletter di Gianluca Trani, il presidente del consiglio comunale di Ischia. Trani, tra una riunione politica e l’altra, trova il tempo per sottolineare l’importanza dei “buoni esempi” e li identifica con il campione paralimpico Gianni Sasso e con Don Luigi Trofa.

Ecco il testo dell’intervento di Trani

GIANNI SASSO: UN MODELLO DI TENACIA
Nei giorni scorsi, andando verso Forio, ho visto Gianni Sasso correre forte sulla strada del lungomare, in sella alla propria bici. Spingeva sui pedali a pieni polmoni. La determinazione che ho letto nei suoi occhi è impressionante. Si stava allenando per la “Napoli City Half Marathon” di domenica scorsa. Ho saputo poi che è arrivato al traguardo in poco più di due ore, ha mangiato i 21 km della mezza maratona dando ancora una volta dimostrazione di avere una energia da leone.
Gianni è un incredibile modello di tenacia. Continua a migliorarsi anche grazie a Emmanuel Scotto D’Abusco che lo aiuta negli allenamenti. Sono buoni esempi di grande forza di volontà. Ci ricordano che tutto è possibile, se affrontato con il giusto impegno.

L’IMPEGNO PER UN’ISOLA SEMPRE PIÙ VERDE
Vedere ischitani in sella apre l’immaginazione a un’isola a misura di bici e passeggiate. Lo abbiamo dimostrato con lo stop ai motori di Enjoy Ischia: fermare le auto piace e rende il territorio più consono a una località turistica. Si respira l’isola, ci si riappropria del piacere di passeggiare in un’atmosfera dai ritmi lenti.
Il minimo per un’isola che deve diventare sempre più verde, per esaltare le proprie qualità.
Come sta provando a fare Serrara Fontana, che ancora una volta fornisce ottimi spunti di cui le altre amministrazioni isolane dovrebbero fare tesoro. Il sindaco Rosario Caruso si farà portavoce di un bel progetto che celebrerà gli eccezionali prodotti della terra made in Ischia, soprattutto quelli che vengono coltivati negli orti domestici dell’isola. Con “Ischia km 0” si proverà a creare uno spazio in cui si venderanno e scambieranno le eccellenze della tavola ischitana. Un ottimo modo per riscoprire e valorizzare il nostro patrimonio tipico.

DON LUIGI TROFA HA FATTO DI ISCHIA UN POSTO MIGLIORE
Quella che è appena passata è stata anche la settimana dedicata alle celebrazioni di San Ciro. Il calore e la devozione della comunità sono stati avvolgenti, come ogni anno. Il 31 gennaio, poi, la bellissima festa è stata arricchita dall’intitolazione della vecchia via “II Traversa Margioni” a don Luigi Trofa, un punto di riferimento per la nostra comunità, un indimenticabile esempio di dedizione. È stato un vero uomo di Chiesa, di quelli che pensano quotidianamente al bene dei fedeli, sempre al fianco dei più deboli e bisognosi. Il suo operato è ancora un esempio per gli ischitani. Tanti gli studenti che ne hanno un dolce ricordo legato alle lezioni di francese, quando il parroco insegnava alle Scuole Medie di Ischia. Dopo 50 anni di sacerdozio la grande forza di volontà, la profonda generosità e la sua missione nel strappare i giovani dai problemi della droga, sono eredità ancora ben vive che hanno reso Ischia un posto migliore.

LA MAGGIORANZA BLOCCA L’AMPLIAMENTO DELLE ROTTAMAZIONI CON DEI TECNICISMI
La scorsa settimana vi ho raccontato quali sarebbero state le mie proposte in Consiglio Comunale per perfezionare il Regolamento sulla rottamazione delle cartelle Equitalia. Avrei voluto estendere a tutti la possibilità di usufruire della rottamazione, anche a chi per regolamento ne sarebbe rimasto escluso. Era una proposta fatta in nome dell’equità, che avrebbe alleggerito molte famiglie e imprese da pesanti balzelli. Niente da fare. Non è stata accolta. La maggioranza ha deciso di nascondersi dietro i tecnicismi discrezionali dei dirigenti perseguendo un unico, sterile, scopo: bloccare la mia proposta. Questo è ciò che succede quando la politica rinuncia al suo ruolo e lascia ai burocrati la possibilità di arrestare un’idea imparziale, che avrebbe portato benefici a tutti. Ho votato NO a quel regolamento, perché poteva e doveva essere perfezionato. Si sarebbe potuto dare un po’ di respiro da imposte troppe onerose.
Ciò non è successo ed è stata sprecata un’opportunità.

2 COMMENTS

  1. Ma smettila quali buon esempi puoi dare tu.
    Stai ancora seduto a prenderti un lauta stipendio senza fare un bip da 5 anni.
    Restituisci tutto ho già li hai spesi per propraganda e beneficenza elettorale?

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