A Vico Equense primo tavolo di lavoro sul progetto “Il Paesaggio sublime: tra Angeli e Dei”. Finanziata la valorizzazione del Tondo di Marco Aurelio, Torre del Molino e Torre di Michelangelo
Dall’isola alla Costiera sorrentina, senza soluzione di continuità: il territorio fa sistema nel segno della Cultura. Ischia aveva preso parte, con altri 16 Comuni campani e con Vico Equense capofila, al bando del MiBact per sostenere la valorizzazione culturale dell’Italia meridionale. Il progetto, dal titolo “Il Paesaggio sublime: tra Angeli e Dei”, è stato ammesso a finanziamento: il Comune di Ischia aveva indicato, in particolare, alcuni punti di interesse storico, dal tondo di Marco Aurelio, un millenario isolotto nel cuore del porto di Ischia al centro di un bellissimo scambio epistolare tra il principe e il maestro Frontone, alla Torre del Molino, ex carcere mandamentale, passando per la Torre di Michelangelo (o di Guevara), che domina la baia di Cartaromana. Lunedì mattina, nella sala consiliare del Comune di Vico Equense, si è svolto un tavolo di lavoro per riflettere sulla proposta progettuale. All’incontro hanno partecipato, con il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore, Carmen Criscuolo (assessore alla Cultura per il Comune di Ischia),Cecilia Prota (assessore del Comune di Lacco Ameno), Giuseppe Guida (Presidente del Gal “Terra Protetta” e in rappresentanza del Comune di Agerola), Antonino Esposito (delegato al Turismo del Comune di Capri), Antonio Palumbo (Consigliere comunale di Positano), Filippo Di Martino ( Responsabile settore tecnico di Anacapri), Francesco De Angelis (Consigliere comunale di Sant’Agnello), Graziano Maresca (Funzionario del Comune di Piano di Sorrento), Maria Cancellieri (Vice sindaco di Sorrento), Stefano Ruocco (Funzionario tecnico del Comune di Massa Lubrense) Rosa Pascarella (Funzionario tecnico del Comune di Forio d’Ischia), Domenico Trombetta (Consigliere comunale di Vico Equense).
Il progetto punta in particolare “ad apportare migliorie su sentieri (segnaletica, aree di ristoro, livellamenti, etc) e sui beni culturali (manutenzione, restauro, riqualificazione) per un totale di 12.000.000 euro (di cui 9,6 milioni saranno impiegati per le infrastrutture)”. Durante i lavori è stato stabilito un cronoprogramma sui tempi per la realizzazione dell’iter: i Comuni interessati costituiranno una ATS (Associazione Temporanea di Scopo) firmando, dopo il 17 marzo, una convenzione per accedere ai fondi. Gli interventi sui punti di interesse dovranno essere effettuati, sotto il controllo di un ufficio ad hoc, entro dieci mesi. Ischia è inserita nel sentiero degli Dei (dai Monti Lattari lungo la costiera Amalfitano-Sorrentina toccando le isole), gli altri sentieri sono quello della Dea Minerva (percorso pedemontano della Penisola sorrentina fino al tempio in Massa Lubrense) e il Cammino dell’Arcangelo, lungo la via Micaelica.
“Siamo profondamente soddisfatti per l’avvio dei lavori – ha commentato l’assessore alla Cultura del Comune di Ischia, Carmen Criscuolo – e sempre più convinti che sia fondamentale, come del resto suggerito dallo stesso MiBact, fare sistema con la realtà in cui siamo immersi. Turismo e cultura sono settori sempre più intrecciati: è per questo che la piena valorizzazione dei nostri beni può aiutarci anche ad ampliare la stagionalità turistica”.