E’ stata presentata la bozza del calendario venatorio 2017 – 2018. Le principali modifiche sono le seguenti: le organizzazioni ambientaliste, agricole e venatorie, componenti del Comitato tecnico faunistico venatorio regionale, hanno tempo fino al 22 marzo per presentare le loro eventuali proposte ed emendamenti; saranno tre i giorni fissi a settimana (giovedì sabato e domenica) per la caccia al cinghiale e sono stati ridotti i periodi di prelievo per beccaccia, tordi e cesena. Per gli acquatici vi sarà una unica data di chiusura al 20 gennaio.
Dal report presentato, poi, si evince come il numero dei cacciatori sia in calo. Si è passati, infatti, dai quasi 47.000 del 2009 ai circa 35.000 dell’ultima annata 2016.