Ci sono alcune, concrete, novità per quanto riguarda i lavoratori del comparto turistico.
“Oggi 6 aprile 2017 – scrive Ermando Mennella – presso l’Ente Bilaterale Turismo della Campania con sede in Napoli alla Via Santa Lucia, 36, alle ore 10,00 si sono riunite le parti datoriali i e Sindacali ed hanno firmato l’accordo relativo al Contratto Integrativo Territoriale per le isole di Ischia e Procida. Il contratto nasce dall’esigenza di regolamentare il rapporto di lavoro su
particolari territori a vocazione turistica con spiccata stagionalità. Il processo di accordo vuole anche sensibilizzare gli Enti Pubblici di competenza per rimuovere alcuni ostacoli di carattere burocratico e strutturale oltre a tentare di ridurre il peso della tassazione locale che mina la competitività delle nostre aziende.
Il contratto sarà valido per tutti i comuni dell’Isola d’ Ischia e quello di Procida. Il sistema di relazioni sindacali farà da riferimento per le aziende, con una regolamentazione che eviti concorrenza sleale, dumping sociale, oltre ad essere una guida per i lavoratori del settore turismo. Coinvolti saranno gli organismi paritetici l’Ente Bilaterale Turismo della Campania ed il Centro servizi di Ischia a cui sarà affidato il compito di risolvere eventuali vertenze e di verificare l’applicazione del premio di risultato.
Un aspetto molto interessante riguarda la formazione del personale, che, oltre ad elevare il grado di professionalizzazione dei lavoratori, potrebbe essere uno strumento per impiegare i lavoratori nei periodi di bassa stagione e tentare di allungare la stagionalità, anche attraverso l’istituto della flessibilità.
Il premio di risultato, giusto riconoscimento ai lavoratori per un positivo risultato economico raggiunto, è uno dei punti importanti del contratto. Il premio è corrisposto sulla base dell’incremento del tasso di occupazione generale e del tasso di incremento dell’indice di redditività aziendale. I datori di lavoro applicheranno al premio di risultato le agevolazioni fiscali a tutti i loro dipendenti. Il premio, oltre ad essere corrisposto in denaro può essere erogato, maggiorato, in servizi di welfare.”