Continuano i controlli sul randagismo da parte delle guardie zoofile E.N.P.A. e sono state elevate a Barano sanzioni amministrative per centinaia di euro . “Purtroppo ad Ischia – dichiarano dall’Enpa – vige la pessima abitudine di considerare la pubblica strada come un prolungamento della propria pertinenza abitativa. I cani anche di grossa taglia,vengono letteramete lasciati liberi di vagare ed imbrattare a piacimento le vie pubbliche, e rappresentanto inoltre pericolo per se stessi, per la viabbilità e per le persone.”
Le verifiche da parte del personale E.N.P.A. proseguiranno nei prossimi giorni anche in altri comuni isolani.
Periodico bollettino pubblicitario! Giusto ed opportuno preoccuparsi di cani, unica e vera ragione per la quale certi soggetti ebbero i natali! Attualmente il lavoro scarseggia, prossimamente…. ci sarà molto da fare. Di certo il lavoro sarà triplicato, sai che sudataccie!
Giusto il commento di Antonio, difatti i “soliti noti”, per quanto ci risulti, sono esplicitamente ed esclusivamente delegati al controllo cinofilo, tutto il loro gran da fare per il fantomatico bracconaggio e le chiacchiere che raccontano per inasprire l’argomento, non è di loro competenza. Per dedicarsi con serietà ed impegno verso tematiche delicate, come la salvaguardia della fauna selvatica nei periodi in cui la caccia non è consentita, vi è bisogno non solo di avere le idee chiare, in senso lato, ma soprattutto un documento rilasciato dall’organo competente (la Regione) attestante lo svolgimento di un esame di idoneità. Ai posteri…E a chi ne è preposto…L’ardua sentenza!
Siamo ad aprile e i “paladini” dell’uccello sono tutti pronti in divisa già “arrapati” ed esaltati pronti a “giustiziare” il bracconiere di rinoceronti e leoni di turno!!!
Ma non dovrebbero “proteggere” gli animali ???
Cioè portare loro del cibo, curarli ….
A me sembra che ci sia solo protagonismo animalista versus essere umano ….
Cioè : approfittare della condizione di un animale per punire ( e lucrare) l’uomo .
Del resto oggi loro sperano, pregano perché ci sia qualche bracconiere da perseguire.
Magari lo inventano se proprio non c’è.
Magari a breve ci sarà la prossima liberazione del gheppio a danno della sua incolumità, fuori qualche plesso scolastico, in pieno traffico….
Perché non si prendono cura dei poveri cani e gatti abbandonati?
Questa non è protezione animale .
È propaganda , protagonismo.
Inoltre l’enpa non è più un ente , è una associazione tra privati … ben organizzata e a fine di lucro, vedi lo scandalo genovese….. come tale a considerata .
Vittorio, quale sia la loro “missione” non è chiaro nemmeno a loro stessi. Ciò che è chiara è la capacità di inventarsi nemici, l’importante è che ci sia un obbiettivo nei dintorni, pronto a immortalarli. E pazienza se nel loro passato ci sono doppiette che hanno imbracciato e fatto sparare e nottate di appostamenti per assicurarsi le prime prede che arrivavano sull’isola.
“Fa quello che dico, ma non fare quello che faccio”
Mah,
Vorrei trovare un vantaggio per il mondo animale nel loro operato .
Vedo solo odio verso le persone , che è tipico dei vengano, animalisti etc…
Vedi la gioia dei gruppi animalisti per la morte dei cacciatori come il ragazzo ucciso pochi giorni fa nel frusinate .
Roba da psicanalisi e terapie d’urto.
Come diceva il saggio: ” Senza un nemico, Batman non può esistere!”
E qui sull’isola, Batman…non fa nulla gratis!