Per la stagione balneare 2017, è stata emanata la nuova Ordinanza di Sicurezza dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Ischia n.34/2017 del 08/05/2017 le cui disposizioni sono valide per il territorio di competenza del Circondario Marittimo di Ischia ed interessano dunque le spiagge e le zone di marittime dei Comuni di Ischia Porto, Casamicciola Terme, Lacco Ameno, Forio d’Ischia, Barano d’Ischia e Serrara Fontana.
Il testo sostanzialmente rimane invariato per quanto concerne la regolamentazione e le principali prescrizioni di sicurezza.
Nello specifico, l’assistente bagnanti, che ai sensi dell’art. 359 2° comma del Codice Penale adempie un servizio di pubblica necessità e di soccorso marittimo secondo caratteristiche di professionalità ed efficacia le cui risorse sono censite ai fini della locale pianificazione SAR (Search and Rescue), quale articolazione specialistica del soccorso marittime e che risponde direttamente e personalmente del proprio operato in conformità agli obblighi dell’Ordinanza di sicurezza balneare, potrà, in via integrativa e sperimentale utilizzare anche altri strumenti di ausilio al galleggiamento quali “Water rescue tubes” o “Rescue cans”.
Si ribadisce inoltre che l’assistente bagnanti non dovrà essere impegnato in altre attività o comunque destinato ad altro servizio, salvo i casi di forza maggiore e previa sostituzione con altro operatore abilitato al servizio.
Con la nuova Ordinanza, il servizio di salvataggio potrà inoltre essere assicurato, fermo restando l’obbligo delle prescritte dotazioni, attraverso un consorzio o altra forma associata, ovvero da un’impresa incaricata dai soggetti interessati, previa elaborazione di un piano – da sottoporre ad autorizzazione di questa Autorità Marittima – che preveda un adeguato numero di postazioni e di idonee unità di salvataggio.
E’ di fondamentale importanza che i singoli concessionari delle strutture balneari o i Comuni per le spiagge libere provvedano al costante monitoraggio ed alla corretta installazione delle boe di delimitazione della zona riservata alla balneazione individuata a 200 metri dalla costa al fine di scongiurare l’imprudente avvicinamento alla costa delle unità da diporto, specie nei tratti di mare dove per consuetudine ormai consolidata nel tempo si assiste sistematicamente ad un intenso traffico diportistico.
Allegati all’Ordinanza compaiono 2 prospetti: nel primo vengono comunicati all’Autorità Marittima le generalità e le reperibilità degli assistenti bagnanti e dei gestori degli stabilimenti, il secondo rappresenta una scheda di rilevazione degli interventi di salvataggio in mare eseguiti dagli assistenti bagnanti.
E’ stata altresì ideata una check-list di autoverifica e controllo unicamente di ausilio per il concessionario /gestore della struttura balneare sulla verifica della sussistenza di alcune predisposizioni in materia di sicurezza e di norme sull’utilizzo e la gestione dell’area demaniale marittima assentita in concessione.
Molte delle disposizioni contenute all’interno dell’Ordinanza sono comunque, nella sostanza, anche norme di buon senso facilmente osservabili, il cui rispetto, unito alla prudenza, consentirebbe di evitare buona parte degli incidenti che avvengono in mare. Conoscerle e metterle in pratica al momento opportuno non solo garantisce l’incolumità personale, ma accresce anche il divertimento unico che il mare offre, con la consapevolezza che debba essere sempre goduto e mai sfidato.
L’occasione è utile per dispensare alcuni consigli per i bagnanti:
– è preferibile non entrare in acqua quando è esposta la bandiera rossa indicante condimeteo avverse o assenza del servizio di sicurezza e salvataggio;
– non salire né fare il bagno oltre le dighe frangiflutti;
– rispettare i segnali di sicurezza eventualmente posizionati lungo l’arenile, le disposizioni impartite dai bagnini di salvataggio e gli avvertimenti diramati dalle strutture balneari anche tramite altoparlanti;
– non fare il bagno se: non in condizioni psicofisiche buone; se il mare è mosso o interessato da forte vento e corrente; se l’acqua è molto fredda o la temperatura è assai inferiore alla temperatura ambiente;
– accertarsi che la zona di mare non sia vietata la balneazione (divieti specifici, aree interdette, aree portuali ecc…);
– anche se si è un buon nuotatore non forzare inutilmente il proprio fisico;
– dopo lunga esposizione al sole entrare in acqua gradualmente ed evitare di fare il bagno in presenza dei seguenti sintomi: mal di testa, sensazione di freddo o vertigini, eccessivo fastidio alla luce, sonnolenza;
– lasciare trascorrere almeno tre ore dall’ultimo pasto prima di fare il bagno;
– se non si sa nuotare, bagnarsi solo in acque molto basse o entro il limite acque sicure.
– non allontanarsi oltre le boe che delimitano la zona di sicurezza per la balneazione e comunque restare nel raggio di visibilità del bagnino o dei compagni;
– non allontanarsi dalla spiaggia per più di 50 metri usando piccoli gommoni gonfiabili, materassini, salvagente o altri galleggianti specie in presenza di forte vento;
– evitare di tuffarsi dagli scogli in presenza di bassi fondali;
Ecco invece le principali attenzioni per i diportisti prima di prendere il mare con la propria unità:
– divieto di navigazione/ormeggio nelle zone di mare sotto costa riservate alla balneazione chiaramente segnalate dalle boe poste a 200 metri dall riva. Davanti alle spiagge libere vige ugualmente il divieto di avvicinarsi a meno di 200 metri dalla riva anche in mancanza di boe di segnalazione;
– navigare sempre con le dotazioni di sicurezza e i documenti previsti;
– evitare condotte pericolose e imprudenti dei mezzi in prossimità della costa;
– non imbarcare persone, sui natanti in genere, oltre il numero massimo consentito;
– controllare di avere carburante a sufficienza per l’andata e il ritorno;
– controllare lo stato delle batterie e delle prese a mare prima di partire;
– controllare lo stato di efficienza degli apparecchi di comunicazione di bordo (eventuale radio, cellulari ecc.)
– avere a bordo tutte le dotazioni previste per la navigazione che si vuole intraprendere;
– far prendere aria al vano motore prima di mettere in moto (soprattutto per i motori a benzina);
– informare familiari e/o amici della località che si vuole raggiungere e l’ora di previsto rientro nel porto di ormeggio;
– ascoltare i bollettini meteo e gli avvisi ai naviganti prima e durante la navigazione;
-informarsi sulle Ordinanze vigenti;
– durante la stagione balneare è vietato a qualunque unità navigare entro i mille metri dalla costa a velocità superiore ai 10 nodi;
– prestare attenzione ai galleggianti dei subacquei (bandiera rossa e striscia diagonale bianca) moderando la velocità e navigando a più di 100 metri di distanza.
– consultare preventivamente il sito internet istituzionale dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno” https://www.nettunoamp.org/ per acquisire tutte le informazioni relative agli obblighi ed ai divieti vigenti nella perimetrazione dell’AMP.
E’ inoltre sempre attivo anche il “numero blu” 1530 per l’emergenza in mare.
Si tratta di un servizio completamente gratuito per il cittadino, che permette di entrare in contatto con la con la Capitaneria di Porto competente per territorio, se chiamato da telefono cellulare o fisso.
L’Ordinanza di Sicurezza Balneare 2017 è accessibile a tutte le persone interessate sul sito internet della Guardia Costiera di Ischia www.guardiacostiera.it e sarà visibile e consultabile presso tutti i concessionari di strutture balneari che hanno l’obbligo di esporla nel corso della stagione estiva.
ORDINANZA SICUREZZA BALNEARE ISCHIA 2017