Per il naufragio della nave da crociera “Costa Concordia” l’ex comandante, Francesco Schettino è stato condannato a 16 anni di reclusione.
Una condanna definitiva che arriva dopo anni dallla tragica notte del 13 gennaio 2012 e che vede Schettino colpevole. L’ex-comandante, che nel frattempo era diventato un volto noto del piccolo schermo, era diventato anche un habitué della nostra isola. Ogni volta che era presente in un evento isolano non passava inosservato, anche quando era l’ospite atteso che poi dava “buca”.
Schettino, riportano le agenzie, ha atteso il verdetto davanti al carcere romano di Rebibbia, dove si è costituito. “Busso in carcere per costituirmi perché credo nella giustizia”, ha dichiarato.
come al solito in itlia una persona paga per tanti se non addirittura nessuno. poi per la tragedia di viareggio e per tutti i fallimenti di aziede publiche e private dove tante persone si sono suicidate o uccise arrivano pure le promozioni per i resposabili. qusta la giustizia in italia.
Mike hai ragione, lui paga perchè non ha fatto in tempo a prendere la tessera del PD…