martedì, Dicembre 24, 2024

La capriola di Enzo Ferrandino: dopo il fango, le feste e la stampa snobbata

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Rimediare agli errori della campagna elettorale prodotta dagli poco validi amici costerà molto caro ad Enzo Ferrandino. Per rimediare alla caduta procurata da ischiaincammino, il candidato alla carica di sindaco esponente della maggioranza uscente, sta applicando la strategia della festa.
Sausicciate, eventi in piazza, nomi di grido per cercare di recuperare consensi dopo averli persi che ha spinto Ferrandino all’organizzazione di eventi e contro eventi per provare a prendere gli elettori o per la gola (con il cibo) o per le risate.
Questa sera, infatti, sulla riva destra, dove non si è risolto nessun problema e dove questa amministrazione non è stata capace di far pitturare “una” finestra, a supporto della sua candidatura a sindaco arriva da Zelig Off un comico, Nando Varriale. Sabato, invece, è previsto l’arrivo di Decibel Bellini al Ponte.
Passata l’onda del fango gratuito sugli avversari, Enzo prova a cambiare direzione.
Che differenza ci sarebbe tra le tanto famose buste di spesa o lavatrici che tanto hanno animato le nostre campagne elettorali con la festa di piazza ogni sera? E con la sausicciata ad ogni ora?
E’ una strategia intelligente? Servirà a trovare argomenti per convincere gli ischitani a confermare la loro fiducia ad una classe dirigente mazzolata dalle sue divisioni intestine.
Gente che se ne andava, litigi tra assessori e consiglieri comunali. Carmen Criscuolo che ha provato, per mesi, a bloccare tutte le iniziative di Gigi Di Vaia o Ottorino Mattera e qualche altro, intento a mettere la mani nell’UTC? Sono queste le domande che gli ischitani si pongono quando pensano a chi votare? O staranno lì a valutare se Nando Varriale è lì a farli ridere o se Decibel Bellini farà bene lo speaker ad Ischia Ponte?
E’ la grande festa della campagna elettorale di Enzo Ferrandino. Fino a tarda notte a fare baldoria tra le piazze e ad infuocare le folle con comici e dj. Una strategia che merita attenzione e che, per coerenza professionale seguiremo.
Per una non invocabile par condicio alla carta stampa, è opportuno segnalare che gli altri due, Gianluca Trani e Gennaro Savio, vanno avanti con la loro campagna elettorale senza picchi, ma con coerenza e linearità.
E’ finita la macchina del fango? Non lo sappiamo, i canali che i subalterni di Enzo Ferrandino avevano attivato sono ancora lì, ma sono in uno stato “dormiente” in attesa di punire il prossimo. Va anche detto che i consiglieri comunali di Ischia uscenti e molti candidati de “La Bella Ischia” avevano preso le distanze dalle vendette personali portate avanti da alcuni repressi, e avevano manifestato al candidato sindaco di non gradire questa strategia. Una virata, quella di Enzo, che dovremo considerare nei prossimi giorni e valutare. Anche perché, si è verificata una strana coincidenza.
Enzo Ferrandino ha smesso di comunicare con la stampa decidendo di procedere, da solo, sul suo profilo facebook o comunicando le sue notizie solo attraverso una selezione di media fidati, addomesticati e ubbidienti. Di tutte le iniziative che organizza, infatti, il candidato sindaco della maggioranza di Ischia – nonostante avesse dalla sua parte i 6 assunti nello staff del sindaco – ha smesso di inviare comunicati stampa. Per l’evento della salsicciata in via Francesco Buonocore ci siamo preoccupati noi di darvene notizia. Evidentemente, Enzo, ha preferito adottare una nuova strategia che, in quanto tale, va rispettata. E’ molto probabile che per soddisfare e colmare le lacune degli editori che protegge e che con i quali trova accordi trasversali per boicottare le iniziative de Il Dispari, ha raggiunto un accordo che gli garantisce maggior visibilità.
Le strategie, di tutti, vanno rispettate.

8 COMMENTS

  1. Premetto di avere stima nel direttore.. anche essendo apolitico e non mi può fregare di meno di chi vinca.. ma ritengo che questa presa di posizione del direttore stesso non sia appropriata.. non è la prima volta che tende a denigrare la compagine con Enzo Ferrandino a capo.. Evidentemente si sarà schierato (legittimo) con la formazione Trani.. e sarebbe lodevole a confermarlo. .

    • Ciro, non denigro nessuno. Critico si. L’editoriale che hai letto è una semplice valutazione dello sviluppo della campagna elettorale. Aggiornato agli ultimi eventi. Da domani, i fattori che lo hanno determinato (le feste in piazza, l’assenza di comunicati o altro) possono cambiare. Il giornale schierato non è quello che critica, bensì quello che omette trasparenza, distorce le notizie e offre una realtà diversa da quella che è. Fino ad oggi, abbiamo riservato spazi uguali e trattamenti uguali ad ogni candidato della competizione di Ischia e di Barano.
      Nel frattempo, ho chiarito che personalmente sono impegnato in una campagna elettorale social contro Enzo Firrandino in seguito ad un’azione di boicottaggio di una iniziativa di questo gioranale tesa a favorire altri competitor più accomodanti con le richieste del candidato sindaco.
      Ricapitolando: sono libero di criticare le cose che non mi piacciono. Enzo avrà sempre spazio sul mio giornale al pari degli altri. Ciò non toglie che personalmente gli possa fare campagna elettorale contro. Se questo avvantaggia gli altri, non sono problemi miei.

      • Secondo me,qualunque sia lo schieramento vincente,un buon numero di nuovi amministratori risulterà comunque proveniente dalla compagine al comando negli ultimi dieci anni.Per cui diciamo che dal punto di vista dell’esperienza e dei risultati conseguiti,i due schieramenti si equivalgono.
        Il giornale dichiara di schierarsi per motivi di sopravvivenza editoriale,e naturalmente ha il diritto di farlo e annunciarlo.
        Solo che,per fare la guerra a Enzo,fa un gran favore al lacchese.

          • E per concludere,si fanno tante accuse al “popolino” di votare per ottenere ciascuno il suo piccolo favore personale,poi alla fine si conferma che ognuno ha il suo prezzo.E che la gara la vince chi ha più forza,più soldi,più protezioni,più reti di interessi organizzate.

  2. Invece del comico e delle salsicce( peraltro di pessima qualità), per essere credibile si attivasse a far chiudere il pilomat.
    Infatto oggi 2 giugno con migliaia di turisti in movimento la Riva Destra è nella morsa delle automobili e dell’accattonaggio.
    VERGOGNA ! VERGOGNA ! VERGOGNA !

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