sabato, Novembre 23, 2024

Rosario Caruso: “Siamo stati colpiti, ma Ischia è in piedi con orgoglio e dignità”

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“Pochi giorni fa – dichiara il sindaco di Serrara Fontana, Rosario Caruso -, la nostra Isola ha combattuto con le fiamme di un devastante incendio. Da ieri sera, abbiamo il cuore spezzato per il violento sisma che ci ha riportato con la mente alla tragedia del 1883. Un sisma che ha bisogno di essere affrontato con la sapienza. Il terremoto che ci ha colpiti, infatti, è molto simile a quello che distrusse la stessa zona tanti anni fa ed anche per questo non mi è parso giusto ed opportuno attribuire la causa dei crolli all’abusivismo prima ancora che terminassero sopralluoghi e verifiche ma soprattutto prima ancora che terminassero le operazioni di salvataggio. A tal proposito ringrazio i vigili del fuoco, gli operatori sanitari,le forze dell’ordine, i volontari tutti,grazie,grazie,grazie.
Facciamo i conti con un bilancio gravissimo: i decessi, i numerosi crolli, i feriti ma questo è i momento in cui non dobbiamo far prevalere la paura. Chiedo agli ospiti di Ischia di non disdire la loro prenotazione, di restare a Ischia, di non lasciarci. Siamo stati colpiti, ma Ischia è in piedi con orgoglio e dignità.

Fortunatamente non solo sciacalli mediatici e non ma anche tanta solidarietà.
Grazie ai colleghi Sindaci di Agerola, Monte di Procida, Procida, Capri, Sant’Agnello, Mugnano, Pozzuoli, Pontedera e Waldchirken che mi hanno contattato per esprimere solidarietà ma soprattutto per rendersi disponibili ad aiutarci.
Ancora grazie, Mille volte grazie ai meravigliosi operatori tutti che con senso del dovere e responsabilità hanno lavorato e stanno lavorando da ieri sera.”

1 COMMENT

  1. Ben detto “Sciacalli mediatici ” , a partire da quelli della RAI, da denuncia. Per qualche punto di share in più a danno della nostra immagine nel mondo, visto che poi le notizie le riprendono le testate internazionali. Sarebbe il caso che i nostri amministratori si svegliassero ma non con scarni comunicati stampa ma con denunce penali. L’isola non è devastata come si vuol far credere. Datevi una mossa anche voi del Dispari, Mettete da parte le beghe politiche, pubblicate le foto delle altre zone dell’isola dove si vive tranquillamente, che poi sono la stragrande maggioranza del territorio. Vediamo se almeno una volta riusciamo a far sentire la nostra voce, facciamo in modo che non si distrugga in un attimo quello che siamo riusciti a costruire nel corso di tanti anni. ” jam bell ja”.

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