c.s. | Il massiccio dispiegamento degli uomini e dei mezzi della Guardia Costiera, presenti a terra ed in mare lungo l’intero litorale dell’Isola (mediamente 40 militari e 3 unità navali al giorno, per tutto il mese di Agosto), ha assicurato la serena fruizione da parte dei bagnanti e dei diportisti delle acque e delle coste di tutti i comuni isolani.
Anche per quest’anno il mese di Agosto ha rappresentato solamente il culmine della attività operativa, iniziata già da metà Maggio e che continuerà almeno fino alla fine del mese di Settembre.
Nonostante l’imponente attività di sensibilizzazione e di controllo, si segnalano purtroppo i decessi dei due sub impegnati in immersione presso la secca delle formiche e l’annegamento di un bagnante tra il tratto di mare ricompreso tra la spiaggia di Cava dell’Isola e Citara nel Comune di Forio.
Ammontano a sei le richieste di soccorso pervenute al Numero BLU “1530” che hanno determinato l’immediato intervento delle pattuglie/motovedette sul posto per il salvataggio di 20 persone.
Naturalmente, attività operativa frutto di una preliminare importante fase preparatoria, iniziata sin dall’inverno scorso sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Napoli, facendo anche tesoro delle esperienze maturate negli ultimi anni.
Al livello locale la fase preparatoria ha visto la Guardia Costiera Ischia ed i suoli uffici dipendenti, impegnata in una meticolosa predisposizione delle condizioni necessarie affinché tutti i soggetti, coinvolti a qualsiasi titolo nelle attività ludico ricreative legate gli usi del mare (Comuni costieri, forze di polizia, gestori degli approdi, associazioni del settore balneare, diving ecc.), fossero sensibilizzati circa il puntuale assolvimento delle rispettive incombenze, per assicurare l’ordinato e sicuro trascorrere della stagione estiva.
La fase operativa è stata invece caratterizzata dal dispiegamento della componente navale, costituita da Motovedette e battelli penumatici minori, che hanno continuamente solcato in lungo ed in largo gli specchi acquei dell’Isola assicurando quotidianamente, con la propria presenza, un forte deterrente contro quei comportamenti pericolosi che tipicamente si traducono spesso in incidenti.
Contributo fattivo a tale attività è stato offerto anche dalle componenti navali degli altri Corpi dello Stato (Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza) che hanno concorso alla coordinata esecuzione dei pattugliamenti, evitando in tal modo inutili duplicazioni nelle stesse aree operative di intervento.
Pienamente riuscita è risultata l’attività informativa svolta anche grazie all’apertura degli Uffici assicurata per tutto il ponte di Ferragosto, nei weekend e alla presenza di pattuglie lungo tutto il litorale e nei Porti che si sono rivelate un vero e proprio sportello del mare itinerante.
Non sono mancate purtroppo le infrazioni accertate, in consistente aumento rispetto all’Agosto dell’anno 2016.
Nell’ambito degli oltre 200 controlli eseguiti in mare e sul territorio, ammontano a 114 le sanzioni amministrative elevate pari ad un importo complessivo di 46829,66 euro (ancoraggi in area marina protetta senza autorizzazione ed in zone riservate alla balneazione, pesca subacquea in area marina protetta, irregolarità dei documenti di bordo, mancanza del servizio di salvataggio presso gli stabilimenti balneari, navigazione con acquascooter in AMP, navigazione con unità a motore in area riservata alla balneazione, divieto di accesso e sosta nei porti, cattura di prodotti ittici sottomisura, attività subacquee senza l’utilizzo del previsto segnalamento marittimo).
Ammontano a 9 (nove) le notizie di reato redatte nei confronti di diverse persone per abusiva occupazione di demanio marittimo con attrezzature balneari in assenza dei titoli previsti. Tra le persone denunciate, 5 (cinque) espletavano attività di pesca marittima professionale e subacquea sportiva in piena zona B.n.t. in località Sant’Angelo, area dove tali attività sono espressamente vietate dalla regolamentazione vigente. Tutte le attrezzature subacquee sportive e le reti impiegate sono state oggetto di sequestro penale probatorio.
La prudenza e la presa di coscienza sui possibili rischi in mare ha fatto si che tutti i diportisti e i bagnanti abbiano finalmente potuto godersi il nostro mare senza sfidarlo. Non si sono verificati infatti incidenti tra imbarcazioni o tra natanti e bagnanti.
Intensissima è risultata l’attività operativa nei porti, specie alla luce dei grossi flussi di passeggeri a cui si è assistito nelle ore immediatamente successive al tragico sisma che ha sconvolto l’intera Isola lo scorso 21 agosto.
Solo nel Porto di Ischia, sono stati accertati, infatti, 186661 passeggeri in arrivo e 183983 in partenza. 15554 i veicoli in arrivo mentre sono stati 15388 quelli in partenza.
L’attenzione alle attività marittime in genere rimarrà sempre altissima per il mese di settembre, pertanto, si sensibilizzano tutti i bagnanti e i diportisti a non abbassare la guardia ed a rispettare rigorosamente l’Ordinanza di sicurezza balneare emanata dalla Guardia Costiera di Ischia e consultabile direttamente sul sito istituzionale www.guardiacostiera.it/ischia. Divertirsi SI, ma con prudenza e buon senso, nel pieno rispetto delle norme, del mare e di tutte le attività marittime e ricreative.
Si ricorda altresì il Numero Blu per le emergenze in mare “1530”, sempre gratuito e disponibile h24.-