martedì, Novembre 26, 2024

Economia in ginocchio. Confesercenti: «Misure urgenti per rilanciare il turismo a Ischia!»

Gli ultimi articoli

Iscriviti alla nostra newsletter

Resta informato e non perderti nessun articolo

 

L’emergenza terremoto non si ferma ai danni materiali provocati dal sisma del 21 agosto, ma pesa come un macigno sulla economia turistica della intera isola, per la pubblicità negativa che ne è inevitabilmente derivata. E’ questo il grido di allarme lanciato e ribadito da Confesercenti nella lettera consegnata all’on. Nicola Marrazzo, presidente della III commissione consiliare della Regione Campania, che ha competenza proprio su turismo, attività produttive, lavoro. Il presidente di Confesercenti Isola d’Ischia Francesco Pezzullo e il direttore regionale Pasquale Giglio avevano già incontrato Marrazzo quando erano stati presenti al Consiglio regionale agli inizi di settembre.

Nella nota l’associazione di categoria sollecita una serie di iniziative da attuare rapidamente a sostegno della microimpresa isolana, per incentivare una rapida ripresa della economia, e dei lavoratori che si ritrovano disoccupati a seguito del sisma. Solo azioni concrete e rapide che servano a rilanciare il nome di Ischia sul mercato turistico potranno evitare una crisi che già si manifesta in questo mese di settembre, che si annunciava da “pienone” e che invece adesso mostra tutti i connotati della catastrofe, come si rimarca nella lettera.

La nota indirizzata a Marrazzo e a tutti i componenti della III Commissione, firmata dal presidente di Confesercenti Isola d’Ischia e di Confesercenti Provinciale di Napoli e Interregionale Campania-Molise, in premessa fa il punto della situazione e degli interventi già decisi: «La Confesercenti, come già evidenziato nell’incontro del 7 settembre u.s., ha espresso piena soddisfazione per la richiesta dello stato di emergenza dell’Isola di Ischia formulata dal Presidente della Giunta Regionale della Campania avendo con nota 308/PGVS del 25 Agosto u.s. richiesto al Presidente De Luca un tempestivo intervento nei confronti del Governo Nazionale».

Ma purtroppo non basta, come detto: «Facendo seguito all’Ordinanza n. 00476 della Presidenza del Consiglio dei Ministri che individua i primi interventi urgenti per i Comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno si evidenzia che la stessa non è esaustiva perché riguarda il danno materiale che il sisma ha causato nei tre comuni gravemente colpiti, mentre il danno economico forte dell’Isola di Ischia è dovuta alla cattiva pubblicità avvenuta sui mass media che hanno raccontato l’Isola di Ischia come ridotta in macerie.

Infatti in un solo giorno vi sono state circa 22.000 disdette in tutti gli alberghi dell’Isola e il mese di settembre, generalmente importante per l’azione delle imprese tutte (alberghi, ristoranti, pubblici esercizi, esercizi di vicinato, artigianato artistico etc etc), si sta preannunciando in maniera catastrofica».

Confesercenti suggerisce a questo punto una serie di iniziative che potrebbero aiutare l’isola a risollevarsi: «Al tal fine, vogliamo come associazione del settore turismo, commercio e servizi, sottoporvi alcuni temi che riteniamo urgenti e propedeutici per il rilancio dell’attività turistica e ricettiva dell’Isola: promozione del marchio Isola di Ischia in importanti fiere Nazionali ed Internazionali; a partire dalla fiera di Rimini TTG, Londra, Buenos Aires FIT, TT Cannes ILTM. e promozione dell’Isola sui mass media nazionali; sospensione di almeno 1 anno delle imposte e tributi locali, regionali e nazionali; incentivazione al credito con forme di credito associato con apposite convenzioni con importanti principali istituti di credito, confidi e consorzi di intermediazione al credito; incentivi all’incoming; immediata concessione della Naspi ai dipendenti licenziati per difficoltà oggettiva delle imprese dell’isola d’Ischia; avvio tempestivo per l’utilizzo dei capitoli di spesa previsti dai fondi europei per il pristino delle attività colpite dai venti sismici e naturali; riduzione del costo dei traghetti ed aliscafi per i turisti che soggiornano almeno una notte sull’isola».

Intanto, Pezzullo ricorda il tempestivo intervento degli istituti di credito presenti sul territorio, che hanno messo a disposizione somme cospicue, e desidera «ringraziare i sindaci per il lavoro e l’impegno che stanno profondendo».

2 COMMENTS

  1. Ischia non ha bisogno della promozione alle fiere internazionali ma di un cambiamento di rotta da parte dei politici e albergatori prodigandosi nella costruzione dei depuratori ,differenziata ,traffico e rispetto del territorio.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Gli ultimi articoli

Stock images by Depositphotos