Ad un mese dal sisma, il capo della Protezione Civile Nazionale, Borrelli, ha fatto ritorno sui luoghi del sisma. Finora sono state 2.341 le domande di verifiche di agibilità presentate, “ne abbiamo già evase 1.494 nel comune di Casamicciola e 789 in quello di Lacco Ameno”, ha spiegato Borrelli. E i risultati delle verifiche effettuate finora sugli edifici parlano chiaro: “Solo il 34% hanno dato esito positivo, il 20% sono parzialmente agibili, invece il 39% è inagibile. Nei due Comuni e in quello di Forio sono state verifícate 48 scuole: 11 sono agibili, 14 assolutamente inagibile e 21 parzialmente agibili”.
Come sappiamo il Ministero dell’Istruzione ha preso l’impegno per la realizzazione di strutture provvisorie per garantire l’avvio dell’anno scolastico e lo stesso ministero ha annunciato di aver messo a disposizione 6 milioni per realizzare le strutture temporanee. Per quanto riguarda i soldi per la ricostruzione occorrerà invece attendere la legge di Stabilità. Sarà questo il passo successivo da compiere.
Visto il malcontento generale caro Borrelli probabilmente lo sforzo profuso sin ora non risulta abbastanza. Io personalmente sul territorio percepisco lo sconforto totale nelle istituzioni.