Intervento a tutela degli uccelli migratori da parte delle Guardie zoofile dell ENPA (Ente Nazionale
Protezione Animali) impegnate nell’ambito del territorio isolano anche per garantire la necessaria
protezione all’avifauna che in questi giorni sta lasciando i luoghi di nidificazione, e si appresta a
trascorrere l’inverno nei paesi caldi del sud continente.
A finire sequestrati sono stati i cosiddetti richiami elettronici, fonofil o semplicemente
“chiamaquaglie”, ovvero apparecchiature elettroniche composte da un timer, un selettore di canti
di uccelli ed una batteria a 12V, il cui uso per la caccia è sempre vietato dalla legge. Questi aggeggi
riproducono il verso della quaglia diffondendolo di notte ad altissimo volume, disturbando i cicli
naturali dei boschi ed interferendo con altre specie notturne, e scombussolando inoltre il riposo dei
cittadini che hanno le abitazioni nelle vicinanze di essi. E proprio da questi sono partite le
segnalazioni di richieste d’intervento. Il meccanismo è subdolo e perverso, oltre che scorretto e
crudele. I contingenti migratori, attratti dal verso di un proprio simile, azionato soprattutto nelle
ore notturne (nello specifico i timer erano programmati dalle 23 alle 6 del mattino successivo), si
vanno a posizionare nei pressi del marchingegno. Il bracconiere con l’ausilio di cani appositamente
addestrati potrà così centrare comodamente i poveri volatili che credendosi al sicuro invece
incappano in un astuto trappolone, già alle prime ore del mattino, e difficilmente riescono poi a
proseguire verso i siti di svernamento, in quanto la maggior parte di essi verrà catturato ed ucciso.
Le Guardie ENPA, intervenute prontamente alla bonifica di questi micidiali marchingegni,
rispondendo a precise segnalazioni, sono riuscite ad individuarne e sequestrare ben 3 (e questa la
dice lunga sulla correttezza dello svolgimento dell attività venatoria ad Ischia) Da notare che due di
questi fonofil o chiamaquaglie, in piena azione, erano perfettamente posizionati ed occultati in
zone attraversate dal fuoco quest’estate. Continuerà imperterrito anche nei prossimi giorni, come
sempre del resto, l’impegno delle Guardie ENPA a contrastare ogni fenomeno illegale relativo alla
salvaguardia di tutti gli animali.
Posso capire la pubblicità della Florinda Bolcan che insiste sempre con la stessa acqua minerale…ma questo tipo di pubblicità, serve a ben poco, specialmente se è così ripetitivo…e ridicolo!
Eccoci dinuovo con le stesse parodie ma che dire cari ragazzi come è possibile voi trovate sempre tutto siete veramente dei geni del mestiere .chissa se un giorno qualcuno per caso trova a voi a farmi la pubblicità da soli pregatesempre dio che non vi vedo io sai che scandalo ma prima ho poi succederà .bravi continuate cosi che prendete i punti
Salvaguardia di tutti gli animali …..
Come quando girano per le strade a fare multe per i cani ….
Salvaguardano la tasca .
E l’unico animale che ” amano” è l’uccello ( quello che vola)… il resto è business , come ci insegna la Brambilla ( ha fatto carriera con gli uccellini) , che da buona animalista guadagna 50 milioni di euro all’anno con il commercio del pesce ( da vegana dovrebbe odiarsi ).
Se ne fregano dell l’ambiente, parlano di siccità ed incendi solo per demonizzare la caccia ….
Un po’ di pazienza …. anche un famoso scrittore fu pestato per aver portato a casa un po’ di quaglie….
I fanatici sono ovunque, se spendessero le loro energie per cause vere, come l’abusivismo edilizio ( attraversano i boschi quotidianamente, quindi lo vedono ), sarebbero da lodare ….
Così sono da compatire….
Lo disse anche Hemingway.
In romania , paese UE , il richiamo per le quaglie è consentito ….
Perché non vanno lì a lamentarsi ( carnieri da 50 quaglie al giorno sono la regola)?
In libano ammazzano di tutto ….
A malta è aperta la caccia in primavera …..
Facciamo una colletta e regaliamo un viaggio ai signori di cui sopra.
Qui salvano tre quaglie … li ne potrebbero salvare 300.000.
Resta da vedere se li farebbero tornare a casa con i propri vestiti, una volta “sequestrato” il “chiamaquaglie” da una stoppia rumena ….
È vero , i richiami sono vietati, ma rubare ( non sequestrare) un richiamo e non vedere un intero complesso abusivo è ipocrisia e denota appartenenza ad una ideologia estremista.
Questo non giustifica la presenza di richiami nei boschi, ma vuole attirare l’attenzione sui metodi e sulla pochezza di contenuti di chi si erge a difensore della natura ed in realtà converge tutte le proprie energie nella lotta contro la caccia.
Altro non sono.
Anticaccia, non difensori degli animali…. la storia lo testimonia, dal cigno di casamicciola ai cani di via Roma …a quelli di fiaiano.
Dai rapaci liberati fuori alle scuole ( pura propaganda) in violazione di tutte le leggi che tutelano la fauna protetta….alle ronde nelle campagne alla ricerca di cercatori di funghi…da multare.
Uno degli ultimi successi consiste nell’ aver “catturato” un vecchietto che “apparava” le ” trappolelle” nella sua terra ( vietatissimo, ma forse si poteva evitargli la gogna mediatica)…
Bisogna pur giustificare 20-30 pseudo ambientalisti che arrivano in vacanza sull’isola …
Basta così…. domani vado a quaglie, devo alzarmi presto …. buonanotte.
Sei grande vittorio viva la caccia
Stavo pensando di saldare un richiamo alla carcassa dell’auto abbandonata nel fosso al cretaio ….
Magari tolgono l’auto con tutto il richiamo!
Cercasi fabbro .
Sono tutti commenti inutili non si fa e basta!!! E percio’ hanno fatto bene a sequestrare questa robaccia…chi se ne frega di ciò’ che fanno in Romania? E tutto ciò non c’entra nulla con l’abusivismo edilizio mi sembra che siano due cose ben distinte…
Sig.a /è nique ma le sta scherzando qua non si tratta se si fa oppure no .romania ho non Romania qua dis tratta che sequestrano le cose senza mai prendere nessuno e qua c’è da da pensare e poi mi faccia capire dopo l’incendio come dice l’articolo e cresciuta una bella pianta di rosmarino così in fretta ma per cortesia ma andate a lavorare . Quest’anno in Italia 30per degli incedi sono stato causato propio da vigili del fuoco .e meglio che chiudiamo il discorso qua
Mi dimenticavo un po’ troppi nuovi per essere l’aria aperta ho mi sbaglio
Signora cara,
Il mio commento voleva rimarcare semplicemente che chi é “arruolato ” tra gli anticaccia spesso e volentieri non ha minimo rispetto dell’ambiente e dei suoi simili ( umani)
Inoltre il rinvenimento di richiami e trappole varie ( da condannare l’uso assolutamente) consiste in un tornaconto eccezionale per la loro propaganda, per ottenere il soldino oppure la divisa nuova da selfie.
Senza risultati risulterebbero inutili , quindi il risultato diventa maledettamente necessario, direi obbligatorio, specialmente nei mesi primaverili, quando a spese dei contribuenti ospitiamo una trentina di attivisti per lo più nullafacenti in vacanza spesata dai vari WWF, lipu etc….
Riguardo le case abusive come le discariche , preferisco trovare bossoli di cartucce a terra piuttosto che una capanna di zinco che tra due anni diventa una villa….
Loro vedono solo i bossoli. ( da condannare assolutamente….di mio posso dire che spesso riempio buste intere, ripulendo quello che scostumati ” colleghi ” lasciano in terra )
I bossoli li posso raccogliere, le case no.
Un vero ambientalista non ha bisogno della divisina delle giovani marmotte con i distintivi e le mostrine.
Un vero amante della natura la difende e la vive senza interessi economici e senza fare rumore .
Io prelevo una beccaccia come altri un fungo, oppure un tonno…. Le assicuro che un cacciatore serio difende la natura per dogma, perché senza di essa di sentirebbe depresso ( a Ischia sempre più, difatti chi scrive emigra in continente per trovare pascoli e montagne che ricordino l’isola di una volta )
Riguardo la Romania, paese che ho visitato, le rispondo che gli stessi uccellini che passano da qui partono da lì, per cui ne arrivano sempre meno
Noi abbiamo restrizioni tanto severe quanto giuste , vedi limite di carniere e divieto di caccia con metodi ” aggressivi”, loro no.
Loro possono usare richiami elettronici, fucili senza limitatori ed andare a caccia sette giorni la settimana per 8 mesi l’anno ( non 4 come noi) senza limiti di carniere.
E se critichi, ti trattano come un marziano .
La legge lo consente e quindi lo fanno…. basterebbe che i signori in questione ( in realtà i loro capi ) si facessero sentire in Europa.
Le assicuro che godrebbero anche dell’appoggio delle associazioni I venatorie italiane.
Ma a loro non interessa, a loro non interessa preservare la natura globale, loro vogliono la chiusura della caccia in Italia …. che poi all’estero le stragi continuino ….poco male.
Anche perché i Romeni come i Bulgari e i croati avrebbero metodi poco ortodossi per tenerli lontani….
Non invado i campi dell’inquinamento e delle infrastrutture e della cosiddetta energia pulita ( vedi pale eoliche, che fanno migliaia di morti tra i volatili , marchingegni fortemente voluti da gran parte degli ambientalisti, per meri fini economici, legambiente ha le mani in pasta)
Non parlo dei parchi naturali , prima indetti per richiesta dei vari Pecoraro Scanio e amichetti e poi trascurati, tanto da diventare luoghi di discariche abusive non controllato da chi dovrebbe ( WWF, legambiente etc).
L’unica forma di rispetto per l’ambiente si chiama wilderness, cioè consiste nel mappare una zona di notevoli dimensioni e vietare qualsiasi attività umana: poco appetibile perché non costa e non prevede l’uso di fondi e relativa ricotta per le Brambilla varie. In Italia praticamente non esistono zone wilderness…
In ultimo ricordo che la signora di cui sopra ha riscosso per 4 anni circa 500.000 euro per amministrare un canile poi ritenuto macabramente ” disumano” ( troppi cani morti sbranati tra loro ed in sovrannumer… condizioni pietose di vita da far augurare l’eutanasia ai poveri animali ospiti)
Oggi la signora allatta l’agnellino in TV e chiede voti per il primo partito animalista del mondo …..
In Puglia un canile gestito da enpa è stato sequestrato per gli stessi motivi di cui sopra ( condizioni una dir poco pietose)…
Signora mia,
Chi ama la natura è tutt’altra cosa.
A si?Allora le faccio un semplice quesito,un richiamo attira le quaglie e poi,come in questi giorni,spesso i cacciatori vi portano ad addestrare i propri cani.Passato i 15 giorni il richiamo viene tolto perché il passo è terminato e tutto torna come prima.I fabbricati abusivi oltre a deturpare il paesaggio in modo PERMANENTE sono reati verso l’ambiente e anche questo non si fa caro,ra mio…..’
Nique…allora non hai capito niente!!! Questi sono richiami sequestrati chissà quando e dove…infatti, come puoi notare, non si fa nessun riferimento specifco… è un classico a sfondo pubblicitario del quale necessitano periodicamente questi soggetti nostrani, tanto per dimostrare che fanno qualcosa…traducendo: no party? No coffee!
Cari signori grazie per le spiegazioni io so solamente che per svariati motivi stiamo distruggendo tutto ciò che ci circonda ( boschi mari animali ecc. ecc.) è spesso non ci rendiamo conto che andando avanti così distruggeremo noi stessi. Ognuno tragga le proprie conclusioni.