Anche i cacciatori attraverso le associazioni di categoria scrivono al sindaco di Casamicciola Terme per potere affrontare al meglio la stagione venatoria nonostante il terremoto. L’ANLC, associazione nazionale libera caccia scrivere al sindaco del Comune di Casamicciola Terme per le comunicazione per il regolare svolgimento dell’attività venatoria nel comune di Casamicciola Terme, ma anche per la ricerca dei funghi.
“Pervengono a questa associazione diverse segnalazioni di cittadini cacciatori residenti nel comune dl Casamicciola Terme, di particolari disagi per praticare la loro attività nella zona dei Gradoni o Selvapera – scrive il Presidente Antonio Buono – considerato che in questo periodo, l’attività venatoria sull’isola viene praticata solo alla caccia migratoria per un periodo abbastanza ristretto che va dal 20 ottobre al 20 novembre. Atteso che l’unica strada di accesso per la zona su indicata da piazza Dr Verde è temporaneamente chiusa a causa dei noti motivi legati al terremoto del 21 agosto, l’alternativa resta esclusivamente mediante l’accesso dalla zona Fango – Piazza Fango. Essendo tale accesso presidiato costantemente dalle forze dell’ordine, ci risulta che venga sistematicamente negato il transito ai cittadini cacciatori. Pertanto. alla luce di quanto fin qui esposto, tenendo presente che gli stessi hanno regolarmente pagato la tassa di concessioni governative. tasse regionali. Ambito Territoriale di Caccia e assicurazioni. per un ammontante complessivo di oltre 500 euro. Si richiede, alla Signoria Vostra, onde poter consentire il normale svolgimento di questa attività nei tempi e nei modi previsti dalla legge, un autorizzazione in deroga, ai richiedenti per poter accedere dalla zona Fango verso via Monte Cito e Selva Pera.”
Per Buono, poi, vi deve essere una attenzione anche i cercatori di funghi: “Infine, ci risulta che anche gli appassionati della raccolta di funghi soffrono degli stessi disagi e pertanto sarebbe auspicabile estendere il permesso di transito anche a loro. Certi di un positivo riscontro, si resta in attesa di una vostra comunicazione.”
Ma con tutti i problemi arrecati dal sisma i sindaci devono preoccuparsi dei cacciatori che non possono passare o accedere alla zona rossa??? E poi che pagate 500 e più euro è solo per un vostro sfizio non è un obbligo!!! Fossi in voi questi soldi li darei in beneficenza alle famiglie colpite dal sisma ed eviterei di “sparare” fesserie facendole passare come chissà quale problema!
Ma è uno scherzo oppure lo hanno scritto seriamente? Perché se così fosse davvero c’è da piangere, c’è un’ intera frazione distrutta dal terremoto e questi si preccupano del fatto che non possono passare per quella strada per andarsi a divertire! Ci sarebbe da vergognarsi.
Sindaco se davvero Le arriva una richiesta del genere la cestini perché è davvero una cosa assurda!
Sappiate, voi due sapientoni, che sono stati propri i cacciatori abitanti della zona terremotata che hanno all’associazione di riferimento di poter ottenere il permesso dal Sindaco…semplicemente per poter accedere negli stessi luoghi in cui da sempre vanno a caccia. Una cortesia, provate a fare dei commenti anche nei confronti delle problematiche che il giornale mette in evidenza…non rompete sempre e solo le scatole ai cacciatori, il terremoto ha tolto loro la casa è quant’altro, vorreste che per far contenta la vostra bella faccia tosta, perdessero passione per la caccia?
Per cortesia chi traduce questo commento?
Bello! Fai poco il pagliaccio, è evidente che sono saltate delle parole…
Penso che vada spiegato non tradotto perché non si capisce nulla di ciò che ha scritto!
Io invece scriverei al sindaco di rimborsare i 500 euro e di non farli passare.
Verrá il giorno per questi personaggi che amano una tradizione così stupida che le loro foto saranno mostrate solo nei Musei e ne i libri di storia per poter insegnare a future generazioni di quanta ignoranza i nostri nonni abbondavano e non parlo dei nostri lontani antenati perché almeno loro lo facevano per mangiare e non per sport.
A tutti i cacciatori
” Mi sá che adesso con questa lettera al sindaco avete fatto davvero una figura di MERDA nei confronti di tutti i cittadini e in special modo nei confronti di chi ha perso la casa dopo il terremoto”
Trovatevi un lavoro… c’è molta terra incolta sull’isola.
Daccordissimo con Tony tranne sul fatto di rimborsare i soldi. Pagano una tassa per andarsi a divertire niente di più.
Possono fare a meno di andare nella zona colpita dal sisma, andassero altrove.
Ci sono persone che abitano la e non gli è consentito accedere alle proprie abitazioni per recuperare i beni e questi si permettono il lusso di pretendere di accedere in una zona rossa e con quale assurda motivazione??? “Praticare la loro attivita’ ” Questa è vera arroganza VERGOGNA!
È saltata qualche parola? A dire il vero li è saltato proprio l’italiano ed il buon senso!
Toni ha ragione che figura di M….!
Ps. Noi andiamo a zappare ma tu tappati la bocca che fai più bella figura!
E andateci a zappare una volta x tutte!!
Vip???? Ti chiami vip perché hai la doppietta in mano??? Che gente!