martedì, Dicembre 24, 2024

Daniela contro Gemma: le mani della casta sulla scuola di Barano

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Gaetano Di Meglio | Sono stato rieletto al consiglio di circolo del Circolo di Barano con 65 voti. Un impegno bello e felice che mi ha permesso di fare un’esperienza dall’altro lato della barricata. Abbiamo dato un piccolo, piccolo davvero, contributo alla scuola di Barano. Devo essere onesto e riconoscere che la maggioranza di Paolino Buono ha sempre dato molte attenzioni alla scuola. Da quando non pagava i libri per i ragazzi e teneva un cesso sporco e abbandonato il piano terra di Piedimonte, per non parlare delle assurde condizioni di Testaccio, dei pericoli di Barano Capoluogo e dei lager sventati a Buonopane, abbiamo fatto molti passi avanti. In tre anni, lavorando duro e sodo, siamo riusciti a offrire ai piccoli di Barano scuole belle e decorose.

Quest’anno, con l’elezione di Dionigi Gaudioso sindaco la scena è cambiata. Gemma Lombardi non ha mai fatto mistero di essere la delegata alla scuola. Abbiamo iniziato un percorso: sistemato annosi problemi di connettività, completato alcuni interventi a Testaccio e sistemate tanti altri dettagli urgenti. Da ieri, però, è ufficiale l’affronto di Daniele Di Costanzo che ha mosso a Gemma Lombardi. Eggià, in amministrazione, oggi, l’assessore alla giunta di Barano è anche la più eletta del consiglio di circolo. E’ inutile raccontarvi le strategie politiche messe in campo nei giorni prima del voto “piccolo”. Lo stesso squallore delle politiche riportato nella scuola. I genitori pescati dalle insegnanti e istruiti nei dettagli. Presenza continua. Messaggi nelle chat e quant’altro. La macchina del potere di Barano, quello che largisce condoni alla vienetenne e nei prossimi giorni ve ne raccontiamo di alcune “belle sporche”, si è messa in moto.

Ora inizierà la gara a chi sarà la più bella del reame. Gemma o Daniela? Ah, c’è anche lo zampino dell’assistente sociale di Barano  con delega all’ufficio di Piano (sempre genuflessi davanti all’altare dei fatti propri e delle clientele, ovvio). Chi si occuperà della scuola? L’assessore o la consigliera comunale? Staremo a vedere. Chi farà lo sgambetto a chi? Sarà bellissimo restare a vederle all’opera. E a litigare.

E’ imbarazzante pensare che l’assessore di un comune, piccolo come Barano, abbia la necessità di doversi far eleggere nel consiglio di circolo della scuola per trasformare la scuola in un terreno fertile di clientela politica. Scelte che sviliscono il ruolo di pubblico amministratore assunto grazie al voto dei cittadini di tutto il comune e non solo di un Circolo Didattico. Barano, chest’è!

IL NUOVO CONSIGLIO DI CIRCOLO

Insieme con Daniela Di Costanzo 178 voti (che ha messo in moto anche il vecchio Pesce e il fratello avvocato) sono stati eletti Davide Iacono (presidente uscente) con 120 voti, Rocco Satta con 108 voti (di cui 103 a Buonopane), Angelica Conte con 76 voti, Gaetano Di Meglio (uscente) con 65 voti, Panariello Maria (51 voti), Francesco Capuano (uscente) 48 voti e Patti Francesco Paolo (uscente) 26 voti.

I rappresentanti dei Docenti sono, invece, Pompea Mattera, Caterina Pellegrino, Virginia Iacono, Raffaella Patalano, Maria Teresa Iovine, Elvira Mennella, Rossella Monte e Elisabetta De Falco.

Antonella Conte e Assunta Balestriere completano il consiglio con la rappresentanza del personale ATA.

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