Giovanissimo eletto tre volte consigliere comunale, poi V. Sindaco di Ischia per quattro anni, l’Avv. Luciano Venia e’ stato eletto nella Assemblea Nazionale di Fratelli d’Italia dai quattromila delegati provenienti da tutta Italia riuniti in Congresso a Trieste. Oltre a rieleggere con un Plebiscito Giorgia Meloni riconfermata Presidente del Partito e ad approvare il nuovo simbolo di Fratelli d’Italia proiettato verso il futuro, il Congresso di Trieste ha infatti eletto i vertici del partito. L’ Avv. Luciano Venia ha cominciato il suo percorso politico distribuendo volantini e affiggendo manifesti. Entrato nel Fronte della Gioventu’ ne e’ divenuto dirigente provinciale, successivamente e’ stato componente dell’Esecutivo Nazionale del Fuan la mitica organizzazione degli universitari di destra. Esperto di comunicazioni ha collaborato con Radio Ischia International e TeleIschia per poi occuparsi professionalmente di Internet. Cultore di Filosofia. E’ stato editorialista de il Roma e del Giornale di Napoli e del quotidiano romano l’Opinione. Ha scritto su Il Settimanale d’Ischia , Ischia Oggi, il Corriere dell’Isola e su moltissimi periodici. Ha pubblicato Uomo Rete Sistema per Imagaenaria edizioni. Promotore di associazioni e comitati e’ attualmente Presidente di Disegnare il Futuro. “Questo importante incarico mi stimola a moltiplicare l’opera di servizio alla Comunita’ con una grande apertura mentale coniugando passione e ragione e abbracciando il Progetto di Giorgia Meloni per una Italia libera e forte sintetizzato dal valore della Patria. Prima di tutto l’Italia” ha dichiarato l’Avv. Luciano Venia commentando la notizia.
Congratulazioni a Luciano!!!
Io però la Meloni la vedrei bene al massimo come delegata in un consiglio di classe di una scuola elementare, mentre la Santanchè, che ha appena aderito al movimento e che qualche anno fa si è battuta con forza per fare riaprire le case chiuse, la vedrei bene come manager di un bordello…
Se la Meloni dovesse essere delegata di una classe elementare , troverei la cosa alquanto diseducativa per i bambini della suddetta classe.