In questo natale 2017 il primo pensiero lo voglio rivolgere a coloro che hanno perso familiari ed amici e a coloro che hanno perso serenità e armonia.
Penso ai cittadini di Casamicciola e Lacco Ameno.
Penso a quanti nel mondo soffrono per la cattiveria dell’uomo, per l’egoismo, per la brama di potere, per l’invidia.
Il Natale rappresenta la nascita di Gesù Bambino ossia la nascita della speranza per l’umanità, mi auguro sia per i nostri fratelli meno fortunati la rinascita, sia la speranza che può esserci un nuovo inizio, che le incertezze possano diventare certezze.
Il mondo corre veloce, sembra quasi voler portare via valori e sogni. Si fa sempre più fatica a non lasciarsi trascinare da un sistema che predilige l’apparenza, il mostrarsi per quello che non si è. Si fa sempre più fatica a riconoscere la solitudine perché si ha poco tempo per ascoltare. Una corsa frenetica che ci impoverisce anziché arricchirci interiormente.
Il mio augurio quest’anno è che impariamo a dare il giusto peso alle azioni ma soprattutto alle persone, che impariamo ad essere meno omertosi e più solidali perché la società può crescere e migliorare se lo vogliamo tutti (o la stragrande maggioranza) e soprattutto se ci impegniamo tutti di più, ognuno per le proprie competenze e capacità.
Buon Natale a tutti i cittadini dell’isola d’Ischia.