Gaetano Di Meglio | La data più importante per gli ischitani è il 5 gennaio. O meglio, quella in cui tutti i pochi turisti che ci avevano scelto per le loro vacanze sono andati vita. Eggià, è proprio così. Il boom di presenze degli amici turisti sulla nostra isola in questo periodo dell’anno (un trend facilmente identificabile) si registra proprio a cavallo dei giorni vicini a Capodanno. Diciamo dal 28 dicembre al 2 dicembre? Perfetto! Noi che abbiamo 3 assessori fotocopia abbiamo organizzato tutto il 5 gennaio. Perché? Perché era figo.
Ma facciamo attenzione perché è importante capire alcuni concetti. Quando parliamo di NOI, parliamo di noi cittadini che paghiamo. Perché la giornata con il maggior successo delle festività natalizie, va dato atto, è stata una serata organizzata da due aziende che non hanno nulla a che vedere con il comune.
Una è l’associazione che consente a Cenzino Di Meglio e gli altri di incassare danari da una struttura pubblica senza pagare nulla al comune, l’altra è una giovane srl di Barano.
Due società che non hanno nulla a che vedere con il comune. Partiamo dalla seconda. La ACM Comunicazione ha organizzato la serata Stelle in strada, l’evento del consigliere Carmen Criscuolo, che non è parte del programma istituzionale del comune e che non ha visto il fregio di nessun politico ufficiale. Anzi la Criscuolo ha usato Marco Bottiglieri per dire ad Enzo Ferrandino “non sei nessuno, tieniti ad Ottorino Mattera”. Bottiglieri, infatti, si è subito precipitato sui social network a ringraziare per l’evento l’ex sindaco di Ischia, un’assessore del comune di Ischia, uno del comune di Napoli e basta. Nessuno del Comune è stato ringraziato. Il comune è servito solo per pagare la raccolta della plastica e il relativo smaltimento dei rifiuti.
Fino ad oggi non abbiamo visto foto con Enzo Ferrandino o con altri, ma solo Giosi e compagnia bella.
Quindi il successo di Stelle in Strada, a quanto ci ha tenuto a sottolineare chi ha organizzato, esclude il coinvolgimento del comune di Ischia. Anche perchè gli atti parlano chiaro. Stelle in strada ha ricevuto un patrocinio separato da tutti gli altri eventi del Comune di Ischia. Un patrocinio a parte e non fa parte del programma realizzato dagli uffici di Enzo Ferrandino. Per “Stelle in Strada”, Bravo Stefano Arcamone!
Diversa, invece, lo spettacolo al Polifunzionale. In attesa di poter aver gli atti, lo spettacolo che è andato in scena al Poli, lo spettacolo di venerdì 5 gennaio ci è costato sei mila euro.
Eggià, questo dovrebbe essere il costo. Ma in attesa di atti ufficiali, non possiamo saperlo. Ischia Risorsa Mare avrebbe dovuto pagare questo spettacolo. Quindi l’amministrazione comunale. Ora è lecito chiedersi, caro Enzo Ferrandino, se non era opportuno invitare a nome dell’amministrazione comunale più persone? Perché l’amministrazione sceglie per l’attrazione più costosa di tutto il programma la sala più piccola? Perché lo spettacolo doveva essere solo per 240 persone? Ma era l’evento Top per l’amministrazione di Ischia o l sfizio dell’assessore che, magari, doveva arrotondare qualche altro spicciolo per gli amici e per i brunch?
Non mi esprimo sui piselli (cazzi) penzolanti che si sono visti durante lo spettacolo perché passerei per ignorante e per non capire di arte e di teatro, ma posso sempre interrogarmi sulle scelte che compie la mia amministrazione. Sei mila euro per lo sfizio dell’assessore? E per citare il cugino dell’assessore, “nu cazz” ‘e sfizio!
foto lucia de luise
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