“La nuova perturbazione – sottolinea la Coldiretti – si abbatte sulle regioni fragili della Penisola dove sono 7275 i comuni con parte del territorio in pericolo idrogeologico, il 91,3% del totale, ma la percentuale sale al 100% per Liguria e Toscana mentre e al 90% per il Piemonte sulla base dei dati Ispra. Una realtà aggravata dai cambiamenti climatici con l’eccezionalità degli eventi atmosferici che è ormai diventata la norma anche in Italia tanto che siamo di fronte ad una evidente tendenza alla tropicalizzazione che – evidenzia la Coldiretti – si manifesta con una più elevata frequenza di eventi violenti con sfasamenti stagionali e territoriali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo”.
(ITALPRESS).