Duecentosessantacinquemila bottiglie in quattro mesi, per una media di 2.070 al giorno. Questi i numeri della prima macchina Coripet installata ad Ischia nel pdv SeBón di Barano d’Ischia del Gruppo Lombardi. L’iniziativa ricade all’interno del progetto di riciclo disegnato e realizzato dal Consorzio in collaborazione con Multicedi, per allinearsi alla strategia europea contenuta nella recente direttiva approvata dal Parlamento e dal Consiglio (c.d. Direttiva SUP – Single Use Plastics n. 904 del 5/6/2019).
E da oggi si raddoppia, grazie all’installazione di una seconda macchina nel punto vendita Maxistore Decò, insegna del Gruppo Multicedi, di via Mario D’Ambra 30 a Forio D’Ischia (Loc. Panza).
Residenti e turisti hanno dimostrato di apprezzare il servizio, che funziona in maniera molto semplice: basta richiedere una card al punto vendita per farsi riconoscere dalla macchina ed essere abilitati ad inserire le bottiglie accertandosi che siano completamente vuote, non schiacciate e con l’etichetta integra e leggibile.
“Eravamo certi che i clienti avrebbero apprezzato questo servizio – sostiene Guido Lombardi del Gruppo Lombardi – ma dobbiamo riconoscere che la sensibilità del pubblico al tema del riciclo si è rivelata ancora più forte rispetto alle nostre aspettative. Per questo motivo non abbiamo esitato un istante a valutare l’ipotesi di estendere il servizio aggiungendo una seconda macchina”.
La card viene emessa gratuitamente dal supermercato e serve a raccogliere i punti accumulati che permetteranno di aggiudicarsi buoni sconto.
“I numeri delle bottiglie avviate a riciclo della macchina installata nel punto vendita Sebón sono entusiasmanti – afferma Corrado Dentis, presidente di Coripet – e se questo trend sarà confermato, con la seconda macchina solo sull’Isola di Ischia a fine 2020 potremmo arrivare a quota 1 milione: la direttiva europea 904 del 2019 prevede che a partire dal 2025, ogni bottiglia contenga almeno il 25% di PET riciclato. Questo vuol dire che dal milione di bottiglie riciclate a Ischia si può ricavare il PET riciclato per realizzare 4 milioni di nuove bottiglie a norma, con largo anticipo rispetto alla scadenza individuata dalla direttiva”.
Diciamoci la verità,l’iniziativa ha il suo successo solamente per ottenere i buoni sconto. In caso contrario vorrei vedere quanti di noi andavamo lì per l’ambiente…
L’articolo non spiega il perché le bottiglie devano contenere l’etichetta e non essere sciacquate. E un fatto di creare un profilo per ogni persona che usa il servizio. Chi ha comprato quest acqua? In quale negozio? E stata trasportata da napoli clandestinamente? Tutto per poter “aiutare” il solito trasportatore a fare marketing. Se ci tiene tanto la smetta di trasportare plastica su la nostra isola. Solo prodotti in vetro grazie.
Si è mai chiesto a che servano le tessere per i regali?
No, magari se me lo puo spiegare Lei gentilmente?
Caro Giorgio il buono sconto e di 3 euro per ogni 200 bottiglie da detrarre tassativamente da 30 euro di spesa ne hai idea di quanto carburante ci vuole faccio esempio da lacco ameno al sebon? Senza contare quante volte arrivi fino a lì è la macchinetta e piena o fuori servizio e quindi torni in dietro con le bottiglie e con una macchina che diventa un camion della spazzatura ..secondo la tua intelligenza si fa per il fatitico buono sconto o per cercare di entrare in un sistema che possa aiutare l’ambiente non salvare per quello ci vuole un miracolo?
Cara Giulia,conosco benissimo il funzionamento della macchina e dei relativi buono sconto, grazie. Fin dall’estate, parlando del più e del meno tra coloro che usufruiscono del servizio,le posso assicurare che praticamente tutti sono in fila per il buono sconto,soprattutto le persone che vengono da lontano, si lamentano se la macchina è guasta o piena e trasformano le loro auto in camion di immondizia. Questa è la realtà,ciò non toglie che vi sono persone che sicuramente lo farebbero, come lei, senza guadagnarci un centesimo.
Quanto inquinamento create andando con la vostra macchina da sebon a portare queste bottiglie??
Ambientalismo da strapazzo
invece di mettere i buoni sconto che sono ridicoli, mettete il rimborso in centesimi come fanno in germania e poi si vede il vero valore. Devi spendere 30 euro x avere 3 euro di sconto , tutto a vantaggio del sebon, ma perchè non posso spendere 3 euro e recuperare i soldi delle bottiglie? Svegliatevi gente siamo noi che possiamo cambiare il mondo, non ci dobbiamo far ingannare da qualche stupida tessera che favorisce solo e soltanto questi gruppi di vendita.
Bravo al era anche questo che volevo scrivere ma non ho voluto allungarmi troppo !!!!!
E chi c’e li ha portate 265 mila bottiglie su la nostra isola? Indovinate un po.