E’ stato solo Luigi Mennella, affiancato per un certo tempo da Ignazio Barbieri, dall’opposizione a tenere testa ai temi della maggioranza. In una sette ore piuttosto sterile.
Architetto solite sceneggiate e piani zero?
“ Ho espresso al consesso quello che è il mio pensiero sulla problematica del terremoto e sulla ricostruzione. Ho chiesto che il consiglio dia delle certezze cittadini Casamicciola, cosa che, fino ad oggi, la maggioranza non ho dato. Ritengo ancora una volta che l’amministrazione di Giovan Battista Castagna non abbia fatto nulla per questa ricostruzione e penso che la cosa basilare, come ho espresso più volte fin dall’inizio, sia la pianificazione del territorio. Questa parola ‘pianificazione’ è difficile da far comprendere a chi pensa di gestire il terremoto come una pratica edilizia qualunque, come una ristrutturazione massiva di ordinaria e straordinaria manutenzione da veicolare agli studi e alle ditte edili amiche. Non si è capito che si sta lasciando morire il paese privandolo di una necessaria razionalizzare de gli spazi, di programmazione del futuro che poi il futuro economico sociale di quello che saranno i nostri figli“.
Parlando di ricostruzione lei ha parlato di incostituzionalità delle norme. Ci spieghi meglio.
“E’ evidente che Ischia è stata tratta in maniera diversa da altre realtà italiane sul tema degli inediti e delel sanatorie. Parlo di Campobasso e di Catania con i relativi terremoti e ristori appena riconosciuti anche ai condonati. Per equiparare le varie normative bisogna provare la incostituzionalità delle normative assunte nei vari luoghi di una stessa nazione, assunti per di più penalizzando in ciò i nostri concittadini. Diamo mandato ad una legale per la verifica di incostituzionalità degli atti assunti. Proviamo ad insinuare un incidente di percorso. Non ci limitiamo ai compitini inviati al parlamento che finiranno carta straccia. Siamo ridicoli“.
Una maggioranza senza programmi, con poche idee e confuse principalmente sui debiti fuori bilancio e su alcune variazioni di bilancio?
“ Ciò a cui abbiamo assistito anche con il conforto del presidente del consiglio in virtù di alcune proposte poste all’ordine del giorno è la fiera dell’assurdo. La stessa Piro ha espresso il suo pensiero negativo su alcune problematiche che evidentemente non erano state concordate in maggioranza e che si era vista costretta ad inserire comunque all’odg. Il problema il problema fondamentale è che la maggior e parte dei consiglieri comunali, come pure per la passata legislatura, non legge le carte e i documenti che approva. In nessun modo e quindi va avanti per alzata di mano su quello che gli viene detto di fare. Ho notato che oltre a questo ci sono anche delle uscite tecniche dall’aula di qualche assessore, veicolate attraverso sms e messaggini. Assessori che va via sapendo di non poter votare o di non doversi prendere la responsabilità à su queste variazioni di bilancio. Penso che la maggioranza abbia dei grossi problemi ed è giusto che il sindaco Castagna prendo atto di questa situazione che si è venuta a creare“.
Per il paese nulla di buono oltre gli interessi di bottega e le liti!
“ Sono d’accordo con lei assolutamente“.