Firmano decine e decine di autorizzazioni a sbarcare e circolare ma si preoccupano di chiudere i punti vendita di alimenti sabato 25, domenica 26 e venerdì 1 maggio. Le motivazioni? “evitare ogni forma di assembramento all’interno degli esercizi in questione” Come se le stesse non si faranno il 24, il 27, il 28, il 29 e il 30 Aprile! Ma la demagogia, non solo dei nostri sindaci, è disarmante.
“Assieme agli altri Sindaci isolani ed al Commissario prefettizio – non si capisce la sottolineatura con Lacco Ameno, come se la Calcaterra non abbia gli stessi poteri – abbiamo deciso di disporre, in occasione delle prossime festività del 25-26 aprile (Festa della Liberazione e domenica seguente) e 1 maggio (Festa dei Lavoratori), la chiusura delle attività commerciali di vendita di generi alimentari e di prima necessità, estendendo la chiusura anche alla vendita con consegna al domicilio ed alla vendita in forma ambulante.
“Saranno regolarmente aperte – sottolinea il sindaco di Barano, Dionigi Gaudioso -, invece, le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie. Questa ulteriore misura è stata decisa per evitare ogni forma di assembramento all’interno degli esercizi in questione, “rischio” che è maggiormente concreto in concomitanza di queste festività. Mai come ora, infatti, è assolutamente fondamentale non abbassare la guardia nella lotta al Covid-19.”
Scusate ma fino al 3 maggio non è in vigore un ordinanza di divieto a spostarsi da comune a comune?
Certo che il divieto c’e’ fino al 3 maggio,ma ogni regione fa’ come vuole.A marzo il Veneto ha introdotto la chiusura domenicale e ora fa’ il contrario,la Campania non voleva limitare gli accessi agli alimentari e adesso li vuole chiusi.Qui come si svegliano cosi fanno.
voglio vedere se quando finirà questa emergenza ci sarà il rispetto dei lavoratori e se i sindaci attueranno quei controlli che oltre a far pagare le tasse per le ore di straordinario che dovrebbero andare nelle casse comunali, ci sarà il rispetto di far lavorare i dipendenti 6 ore e 40 come previsto dai contratti collettivi.
il covid verrà dopo.
Si ma l’articolo dice firmate le autorizzazioni per far sbarcare ma sbarcare chi? Siamo stati chiusi in casa due mesi per che cosa? Abbiamo fatto tutta quella stupida e inutile sceneggiata contro Lombardi e veneti per far sbarcare quelli che vengono dalla Campania? Al momento e sbagliatissimo..
E secondo loro le persone nn andranno a fare la spesa nei giorni precedenti o in quelli immediatamente successivi? Non ci sarà ancora più pericolo di assembramento solo perchè hanno emesso questa ordinanza? Che genii!