L’associazione culturale Moveo ha inviato una nota alla direzione generale di Poste Italiane per chiedere la riapertura quotidiana dell’ufficio postale di Panza, ad ora aperto a giorni alterni.
L’associazione “segnala alla signoria vostra illustrissima che l’ingiustificato perdurare dell’apertura a giorni alterni dell’ufficio postale della frazione di Panza, nel Comune di Forio, sta creando notevoli disagi alla popolazione, in particolare alle categorie più deboli, ovvero gli anziani. L’apertura a giorni alterni sta provocando code interminabili e notevoli disservizi all’utenza.
Il sottoscritto ricorda che il suddetto ufficio non solo serve la popolazione della frazione Panza, che conta circa 7.000 persone nel periodo invernale e oltre 12.000 persone nel periodo estivo ma, dalla data di chiusura dell’ufficio postale di Sant’Angelo, serve anche l’utenza dei vicini paesi di Sant’Angelo e Succhivo. Si ricorda inoltre che la distanza tra la sede centrale di Poste Italiane sita in via Matteo Verde e la frazione Panza è eccessiva e raggiungerla rappresenta per la popolazione panzese un notevole disagio.
Il sottoscritto comunica alla s.v. che tale situazione appare poco rispettosa nei confronti dell’utenza, compresi i correntisti di Poste Italiane, e che la stessa utenza potrebbe decidere di rivolgersi altrove nel caso in cui non si torni presto alla normale apertura dell’ufficio postale di Panza dal lunedì al sabato. Il sottoscritto pertanto chiede alla s.v. il ripristino della normale attività dell’ufficio postale di Panza, dal lunedì al sabato. Certo di un sollecito riscontro, porge cordiali saluti.”